a cura di Redazione Automobilismo - 25 May 2018

Smart fortwo Xtreme: canto del cigno

Il preparatore di Bottrop ha presentato una nuova special edition per celebrare l’addio ai motori termici da parte di smart.

Come vi abbiamo già più volte annunciato, dalla prossima generazione ogni nuova smart sarà progettata ed equipaggiata esclusivamente con propulsori totalmente elettrici. La cittadina della Stella dice quindi definitivamente addio ai motori termini e di conseguenza anche ogni preparatore non potrà che adeguarsi a questa scelta, virando le sue attenzioni verso i futuri motori a batteria.

L’era dell’elettrificazione

Per celebrare quindi la fine di un’era, un periodo storico caratterizzato da un sodalizio unico tra il costruttore tedesco e il preparatore di Bottrop, Brabus ha pensato bene di realizzare l’ennesima edizione speciale, l’ultima con motore termico, basata sulla più sportiva delle fortwo: la Brabus per l’appunto. Denominata Xtreme, sarà l’ultima smart con motore a combustione interna ad essere preparata e modificata dal preparatore tedesco. In attesa di vedere se in futuro Brabus si limiterà a delle modifiche puramente estetiche o se deciderà di mettere mano anche ai moderni propulsori a zero emissioni. Per ora non ci resta che aspettare…

Puledro purosangue

Alla base dell’ultima nata in casa Brabus non poteva che esserci il motore sovralimentato da 898 centimetri cubici in grado di erogare 109 CV a 5.750 giri/min e 170 Nm a 2.000 giri/min. Numeri sufficienti a farle archiviare la pratica dello 0-100 km/h in soli 9,5 secondi e a farle raggiungere una velocità massima di ben 165 km/h, il tutto a fronte di un consumo dichiarato nel ciclo NEDC combinato di soli 4,5 l/100 km e una emissione media di appena 102 g/km di CO2.

Rosso Malpelo

Mentre sul fronte estetico la nuova special edition sarà facilmente riconoscibile grazie ad alcuni inediti elementi come l'estrattore posteriore e lo spoiler anteriore, le calotte degli specchietti carbon look, la verniciatura Carmine Red della carrozzeria con finiture grey matt per le minigonne, inserti specifici per gli interni e la firma del del fondatore della Brabus, Bodo Buschmann.

Un capriccio di mezza estate

Realizzata in esclusiva per il solo mercato italiano e prodotta in tiratura limitata a soli 109 esemplari, la pepata due posti tedesca attaccherà il listino con un prezzo base di 30.000 euro. Una cifra consistente ma giustificata da un contenuto tecnologico di serie di tutto rispetto. Tra questi non possiamo non citarvi la telecamera di retromarcia, i sensori di parcheggio posteriori, i sedili riscaldabili con bracciolo centrale e le luci ambient, il sistema multimediale Cool & Media con radio digitale, il pacchetto Led & Sensor e il Sound System JBL.

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