a cura di Redazione Automobilismo - 11 April 2018

Guida autonoma: test senza autista ma con passeggeri

In California potrebbero partire i primi test di auto a guida autonoma senza conducente ma trasportanti persone volontarie.

Nonostante il recente incidente che ha coinvolto la Volvo XC90 di Uber durante la sperimentazione in strade aperte al pubblico, lo sviluppo di questa importante ma complicata tecnologia senza non aver subito una battuta di arresto anzi, con la votazione prevista in California per il prossimo 10 di maggio, potrebbe fare un ulteriore passo avanti importante.

Una svolta non da poco

Se, infatti, la proposta dovesse andare in porto, le aziende che offrono servizio di trasporto pubblico in California sarebbero autorizzate ad utilizzare auto a guida autonoma prive di conducente e con dei volontari a bordo come clienti/passeggeri. Una situazione opposta a quanto accaduto fin'ora in quanto non era possibile far viaggiare un veicolo a guida autonoma in strade aperte al pubblico senza la presenza di un tecnico pronto a intervenire in caso di malfunzionamento.

Volontari maggiorenni

Vi saranno però delle regole da rispettare per poter aderire a questa seconda fase di test sperimentali. Le aziende, infatti, dovranno essere in possesso di un permesso di prova di veicoli autonomi da più di 90 giorni, il servizio dovrà essere totalmente gratuito, i passeggeri dovranno essere volontari e maggiorenni e non saranno ammessi viaggi diretti da e verso gli aeroporti. Le società impegnate in questi test dovranno, infine, presentare alle autorità di regolamentazione regolare rapporto concernente il chilometraggio, i tragitti e il numero di passeggeri disabili trasportati.

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