a cura di Redazione Automobilismo - 25 January 2018

Hyundai Veloster: a Detroit la nuova coupé asimmetrica

Alla kermesse americana la Casa coreana ha svelato la seconda generazione della compatta coupé a tre porte.

Il NAIAS 2018 è stato per la Casa di Seul l'occasione ideala dove svelare davanti al gremito pubblico la nuova generazione della Hyundai Veloster. Commercializzata in Italia molto probabilmente nel corso del 2018, la nuova versione non tradisce ne le forme ne la particolare silhouette del modello uscente. Immutata, infatti, la scelta progettuale di adottare tre diverse portiere su un design da coupé - sulla fiancata destra sono state inserite due portiere così da migliorare l'accesso a bordo - la seconda generazione ricalca la scelta di miscelare la sportività di una coupé all'eleganza di una berlina.

Corea più California

L'ingegno tanto degli stilisti californiani quanto di quelli coreani ha portato alla definizione di un look estetico più sportivo e accattivante seppur nno troppo distante dal vecchio modello: all'anteriore spiccano la nuova calandra, i nuovi fari a Led e il cofano motore più filante; nella fiancata non passano inosservati i generosi passaruota, i cerchi in lega leggera da 18 pollici, il tetto ribassato e le linee scultoree e taglienti; al posteriore dominano lo spoiler, il piccolo lunotto posteriore, l'estrattore, lo scarico sportivo centrale e gli inediti fari con tecnologia Led.

Aspirato o Turbo

Sotto pelle, invece, la nuova compatta coupé coreana potrà fare affidamento tanto su motori aspirati quanto turbo ma tutti esclusivamente benzina. Si parte con l'aspirato quattro cilindri da 2.0 litri che, nonostante il ciclo Atkinson, è in grado di erogare 147 CV e 179 Nm e si termina con il sovralimentato quattro cilindri da 1.6 litri capace di erogare la bellezza di 201 CV e 264 Nm (274 Nm con funzione overboost). Se sulla prima si potrà optare o per un cambio manuale a 6 rapporti o per un cambio automatico sempre a 6 rapporti, sulla seconda la scelta potrà ricadere tra il manuale a sei rapporti o l'automatico doppia frizione a sette marce.

Track addicted

Per i più esigenti e corsaioli, invece, la nuova Hyundai Veloster sarà disponibile anche nella sportivissima versione "N", la stessa già vista sulla Hyundai i30N. Spinta dal quattro cilindri da 2.0 litri turbo benzina capace di erogare ben 275 CV e 352 Nm, la coupé sportiva beneficia anche del cambio manuale a sei rapporti con rev matching per le scalate, del Torque Vectoring elettronico e di un impianto di scarico sportivo con doppio terminale. A questo pacchetto meccanico sono stati, infine, aggiunti anche un'aerodinamica attiva all'anteriore, un kit aerodinamico posteriore, una barra antirollio posteriore, un differenziale a slittamento limitato a controllo elettronico all'anteriore, nuovi e più performanti freni e una taratura delle sospensioni più racing.

© RIPRODUZIONE RISERVATA