a cura di Redazione Automobilismo - 23 January 2018

Land Rover Defender Works V8: il ritorno di un istant classic

Per festeggiare i 70 anni del Marchio, il fuoristrada britannico torna a dotarsi di un poderoso V8 aspirato.

Rivisitato direttamente dalla divisione Classic, il Land Rover nuovo Defender Works altro non è che l'ultima personalizzazione dell'iconico fuoristrada uscito di produzione due anni fa. Una rivisitazione voluta direttamente dal Brand inglese per festeggiare i suoi 70 anni. La serie sarà limitata unicamente a 150 esemplari ma quei pochi fortunati che riusciranno ad accaparrarsela avranno a disposizione un modello unico e dalle performance senza paragoni.

Cuore di Leone

A pulsare sotto il mastodontico cofano vi è un generoso propulsore V8 aspirato da 5.0 litri che sarà in grado di sviluppare la bellezza di 405 CV e 515 Nm di coppia motrice. Un'unità abbinata al moderno cambio automatico ZF con convertitore di coppia e 8 rapporti che permetterà alla Defender Works di accelerare da 0 a 96 km/h in soli 5,6 secondi e di raggiungere una velocità massima autolimitata di 176 km/h.

Meccanica sopraffina

Per tenere a bada tale esubero di coppia e potenza il fuoristrada inglese è stato modificato anche sotto pelle. Un nuovo impianto frenante con dischi da 335 millimetri davanti e 330 millimetri dietro, entrambi morsi da pinze a 4 pistoncini, un assetto rivisto con tarature modificate per ammortizzatori e molle e barre antirollio specifiche hanno contribuito a rendere il nuovo Defender un fuoristrada unico e inimitabile.

Personalizzazioni esclusive

Anche l'estetica a dir poco speciale ha contribuito a rendere unica questa iconica fuoristrada. La nuova Defender Works vanta cerchi in lega da 18 pollici con pneumatici da vera fuoristrada e targhette realizzate in alluminio lavorato mentre negli interni spiccano i sedili Recaro e i rivestimenti in pelle Windsor. Chiudono il cerchio le otto colorazioni della carrozzeria che ben si sposano con la tinta nera adottata per tetto, specchietti, passaruote, griglia e alloggiamenti dei gruppi ottici.

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