a cura di Redazione Automobilismo - 16 January 2018

Lotus Evora GT410 Sport: ulteriore upgrade prestazionale

Una ulteriore evoluzione che saprà rendere la sportiva di Hethel ancor più affilata e pungente.

Come già sta avvenendo anche per altri Marchi produttori di vetture premium o supersportive, ultimamente non si fa che parlare della Casa di Hethel a causa dell'imminente arrivo del suo primo SUV. Non dobbiamo però dimenticarci che il Brand inglese ha da sempre saputo distinguersi dalla massa progettando e sviluppando piccole e affilate supersportive che sapevano fare della leggerezza il loro punto di forza. Ecco allora che a rinfrescarci la memoria ci ha pensato Lotus Cars presentando la sua nuova "arma di distruzione". Nome in codice Evora GT410 Sport, il nuovo cacciabombardiere si configura come degna erede della 410 Sport e come stretta parente della più prestazionale GT43 dalla quale apprende alcuni dettagli tecnici.

Sia manuale che automatica

Già disponibile nei mercati europei e dell'Asia Pacifica ma in futuro arriverà anche in Italia a un prezzo di partenza di 116.000 euro Iva inclusa, la nuova Lotus Evora GT410 Sport adotta l'ormai ben noto propulsore V6 da 3.5 litri capace di 410 CV a 7.000 giri e 420 Nm di coppia a 3.500 giri. Un motore prestazionale che, in abbinamento a un cambio manuale a sei marce o a un cambio automatico a sei marce, sarà in grado di lanciare la sportiva di Hethel a una velocità massima di 305 km/h (275 km/h con l'automatico) e di farle archiviare la pratica dello 0-100 km/h in soli 4,2 secondi (4,1 secondi con l'automatico).

Carbonio per la leggerezza

Prestazioni garantite tanto dall'ottima bontà del propulsore quanto dalla ben nota caratteristica che da sempre contraddistingue le sportive britanniche, la leggerezza. Caratteristica che in questo nuovo modello è stata ulteriormente accentuata sfruttando un consistente uso di materiali leggeri. I numerosi componenti in fibra di carbonio, gli ammortizzatori Ohlins TTX in alluminio e lo scarico in titanio hanno, infatti, aiutato gli ingegneri inglesi a bloccare l'ago della bilancia a soli 1.265 kg, un valore davvero niente male.

Questione di deportanza

Gli ingegneri di Lotus Car hanno, infine, concentrato la propria attenzione sull'aerodinamica della piccola sportiva inglese. Grazie ad alcuni piccoli ma importati accorgimenti la GT410 Sport è in grado di garantire ben il 50% in più di deportanza rispetto alla sorellina 410 Sport pur senza adottare il generoso alettone installato sulla sorellona GT430. L'incremento di aerodinamica e di deportanza è stato poi affiancato da un ulteriore incremento della tenuta, reso possibile dai pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 nelle misure da 235/35R19 all’anteriore e da 285/30R20 al posteriore, e da una sensibile riduzione nello spazio di frenata merito del l’impianto frenante della AP Racing.

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