a cura di Redazione Automobilismo - 24 November 2017

Mini, arriva il buggy per la Dakar

Per tornare al vertice della Dakar, la Mini affiancherà alla nota John Cooper Works Rally 4WD un inedito buggy a trazione posteriore. Condiviso il motore 6 cilindri 3.0 td da 340 Cv.

La buggy per l’ex rallysta Mikko Hirvonen

Ruote XXL per la Buggy

800 Nm di coppia per entrambe

La Mini JCW Buggy, nel dettaglio, pesa 150 kg in meno rispetto alla Rally 4WD, mentre la carrozzeria è integralmente in fibre composite, più precisamente in CFRP (poliuretano termoplastico misto a carbonio). Analogo alla rivale Peugeot il telaio, tubolare in acciaio, mentre con la “cugina” a trazione integrale condivide il motore. Vale a dire il noto 6 cilindri in linea common rail di 2.993 cc sovralimentato mediante due turbocompressori, in grado di erogare 340 Cv e 800 Nm di coppia. Un propulsore raffinato, forte della lubrificazione a carter secco e abbinato a una trasmissione a 6 rapporti. Più precisamente a un cambio sequenziale fornito dalla Xtrac per la Buggy e dalla Sadev per la Rally.

Velocità massima di 190 km/h per la Buggy

In base a quanto dichiarato, la Mini John Cooper Works Buggy raggiunge una velocità massima di 190 km/h anziché i 184 km/h appannaggio della Rally. Un plus cui si accompagnano un impianto frenante maggiorato e un serbatoio più piccolo, a tutto vantaggio dell’agilità. La Buggy verrà affidata all’ex rallysta Mikko Hirvonen, a Bryce Menzies e Yazeed Al Rajhi. Al volante della Rally vi saranno invece l’esperto Nani Roma, Orlando Terranova e Boris Garafulic. L’arma Mini a trazione integrale, apparsa in affanno lo scorso anno, potrà contare su di una profonda evoluzione a livello telaistico.

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