a cura di Redazione Automobilismo - 11 November 2017

Lotus Exige Cup 430: mai così cattiva

L’Exige più estrema di sempre vede il noto V6 3.5 supercharged erogare 430 Cv, così da garantire uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,3”. Cura dimagrante estrema: pesa solo 1.056 kg.

Prezzo di 128.600 euro

440 Nm di coppia

La Exige più potente mai realizzata condivide con le “sorelle” meno performanti il noto V6 24V di 3.456 cc di derivazione Evora, made in Toyota e collocato centralmente. Un’unità che, come consueto, beneficia della fasatura variabile e della sovralimentazione mediante compressore volumetrico. In questo caso, però, eroga 430 Cv (e 440 Nm di coppia) anziché gli originari 350 Cv, complice l’adozione di una pompa della benzina a elevata portata, di una centralina di derivazione racing, di una nuova puleggia del compressore e di un sistema di scarico in titanio rivisto al fine di ridurre al minimo i valori di retropressione. Confermata la presenza del Lotus Dynamic Performance Management fornito dalla Bosch, in grado di armonizzare gli interventi dell’elettronica, l’erogazione del propulsore e il sound del V6 in base a tre setting standard cui aggiungere una quarta modalità, denominata Race, che prevede il launch control.

Cambio manuale a 6 marce

Grazie all’iniezione di grinta di cui beneficia il propulsore, la Exige Cup 430 scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e raggiunge una velocità massima di 290 km/h. Disponibile esclusivamente con un classico cambio manuale a 6 rapporti abbinato a una frizione rinforzata, la sportiva inglese estremizza il concetto di leggerezza tanto caro a Colin Chapman, patron della Casa di Hethel. Grazie a una ferrea cura dimagrante, la massa della vettura si attesta infatti a 1.056 kg. Un risultato straordinario, cui consegue un rapporto peso/potenza di 2,46 kg/Cv ottenuto grazie all’adozione di un estrattore e uno splitter inediti. Quest’ultimo, nello specifico, garante di una deportanza superiore a tutte le altre Exige. Non meno rilevante il ricorso al lunotto in policarbonato, ai sedili sportivi con struttura in carbonio, alle ruote forgiate, alla batteria agli ioni di litio e alle fibre composite per la realizzazione di componenti quali le appendici aerodinamiche, il cofano anteriore, il tetto, la zona copri motore e le prese d’aria in corrispondenza delle fiancate.

Freni AP Racing e rollbar opzionale

La dotazione tecnica della Exige Cup 430 si completa con l’impianto frenante AP Racing, forte di dischi anteriori baffati da 380 mm di diametro e posteriori da 332 mm, il controllo della trazione regolabile in base a sei setting, l’Esp con quattro soglie d’intervento e gli pneumatici high performance Michelin Pilot Sport Cup 2 nelle misure 215/45 R17 all’avantreno e 285/30 R18 al retrotreno. Quanto all’abitacolo, la sportiva inglese non fa nulla per celare la propria vocazione estrema. Alle finiture in Alcantara si accompagnano la plancia e i pannelli porta in carbonio, la disponibilità del rollbar a norma Fia, i comandi per l’impianto di estinzione e lo stacca batteria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA