a cura di Redazione Automobilismo - 07 September 2017

Lamborghini Aventador S Roadster, si scopre a Francoforte

La versione roadster della supercar bolognese può contare su di un V12 6.5 da 740 Cv. Alle 4WD si accompagnano le quattro ruote sterzanti e le sospensioni magnetoreologiche dalla taratura specifica.

Tetto amovibile in carbonio

Limitatore a 8.500 giri/min

Un cuore per due. La Aventador S Roadster, disponibile da febbraio 2018, condivide con la coupé il V12 6.5 aspirato da 740 Cv e 690 Nm di coppia, in grado di toccare lo stratosferico regime di 8.500 giri/min e di portare in dote uno scatto da 0 a 100 km/h in 3 secondi – anziché i 2,9 secondi della versione “chiusa” – e una velocità massima di 350 km/h. Prestazioni sulle quali incidono la trazione integrale permanente con giunto Haldex, il cambio robotizzato a 7 rapporti e i differenziali autobloccante posteriore e a controllo elettronico anteriore. Confermato il plus tecnico distintivo della “cura S”, vale a dire l’assale posteriore sterzante. Più precisamente il sistema Rear-Wheel Steering (LRS) che vede le ruote posteriori lavorare in fase o controfase rispetto all’avantreno in funzione della velocità della vettura. Una soluzione in grado di conferire una superiore agilità e stabilità alla scoperta del Toro.

Peso di 1.625 kg e modalità Ego

Monoscocca in fibre composite

Disponibile da febbraio 2018, la Aventador S Roadster si avvale di un nuovo display TFT per la strumentazione, mentre il sistema multimediale è compatibile con lo standard Apple CarPlay. Immutati, rispetto alla coupé, la monoscocca in fibre composite e i freni carboceramici.

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