a cura di Redazione Automobilismo - 18 July 2017

Volvo XC60 Polestar: pimp my hybrid

La divisione sportiva Volvo interviene sul powertrain ibrido plug-in della Suv svedese. La potenza massima cresce da 408 a 421 Cv. Immutata l’autonomia elettrica.

Futuro a zero emissioni per Polestar

Polestar, la divisione sportiva di Volvo, è destinata a diventare un brand a sé stante, votato esclusivamente alle vetture elettriche high performance. In attesa che si compia questa transizione, la factory svedese continua a intervenire sulle vetture “tradizionali” del costruttore nordico. Questa volta dedicandosi alla Suv ibrida plug-in XC60 T8, la cui potenza massima viene portata a 421 Cv senza intaccare l’autonomia a zero emissioni.

Doppia sovralimentazione

Rapporti del cambio ottimizzati

© RIPRODUZIONE RISERVATA