Redazione Automobilismo - 21 December 2016

Subaru spakka negli USA

Dalle nostre parti ha percentuali di mercato sempre a una cifra. Ma negli Stati uniti è vero boom di vendite.

Subaru spakka negli usa

Il marchio Subaru è ormai diventato un autentico fenomeno da studiare negli Stati Uniti. Sono infatti 60 i mesi consecutivi di vendite locali al rialzo per le Pleiadi, andamento positivo che si sta ulteriormente consolidando in questo 2016, ma che è stato confortante anche durante il biennio 2008/09 di grave crisi per il mercato americano e globale in generale. Ora l’asticella è destinata ad alzarsi ancora grazie anche al contributo della quinta generazione della Impreza per la quale Subaru ha fissato un obiettivo vendite annuale tra 80 mila e 90 mila vetture, migliorando il picco assoluto del 2012 (81.799 esemplari). Dal 2007 ad oggi, Subaru ha praticamente triplicato i suoi volumi di vendita in USA portandoli a circa 600 mila unità (nei primi undici mesi 2016 +4,9% a 551.955 veicoli). Il target è incrementare le immatricolazioni a 670 mila vetture nel 2017 e soprattutto arrivare al traguardo delle 800 mila nel 2020. A sostenere la produzione la fabbrica di Lafayette, Indiana, dove la capacità potenziale è di circa 400 mila veicoli l’anno.

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