Redazione Automobilismo - 13 December 2016

La gamma Dacia migliora ma con gli stessi prezzi

La strategia sembra funzionare e Dacia continua su questa strada con prezzi difficilmente eguagliabili ed una qualità europea

La gamma dacia migliora ma con gli stessi prezzi

Dacia ha scelto la Croazia, primo mercato su cui ha debuttato nel 2004 insieme alla Romania, per presentare una gamma rinnovata nell’appeal e nei contenuti. Se il successo del marchio del Gruppo Renault è da far risalire ad una proposta commerciale fatta di grande concretezza e di rapporto qualità/prezzo imbattibile, strategia questa premiante anche nel nostro Paese dove la crescita è stata costante e dove ha raggiunto nel primi 10 mesi dell’anno oltre 45 mila immatricolazioni, il 2017 in questo senso segna un ulteriore balzo in avanti. L’intera gamma, ad eccezione di Duster che ha già incorporato il nuovo family feeling della marca e che rappresenta in Italia il 42% del totale delle vendite, è stata rinnovata nel design con una nuova firma luminosa e calandra più distintiva (con listello cromato su Sandero e Logan e quadratini cromati sulla versioni Stepway), nella qualità degli interni con materiali e rifiniture più raffinate e piacevoli al tatto e alla vista e nei contenuti con l’adozione di HSA (Hill System Assistance), vetri elettrici posteriori e telecamera posteriore radar parking.   Novità anche sotto il cofano dove brilla per efficienza il piccolo 3 cilindri da 75 CV e, unica novità introdotta sulla bestseller Duster, il cambio automatico ECC doppia frizione a 6 marce già apprezzatissimo sulla gamma Renault abbinato alla motorizzazione diesel da 110 CV. Le nuove Sandero e Logan MCV sono già disponibili, il resto della gamma arriverà a inizio anno e la Duster con cambio EDC entro il primo semestre. Il tutto a prezzi invariati e con il cambio automatico che dovrebbe comportare un sovrapprezzo inferiore a 1.500 Euro.

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