14 December 2015

Marchionne: "L'Alfa Romeo in F1? Ci stiamo pensando..."

"E' incredibile come il marchio Alfa Romeo resti nel cuore della gente. Proprio per questo stiamo pensando a un suo ritorno, come nostro competitore, alle corse, alla Formula 1". Lo ha detto oggi Marchionne...

Marchionne: "l'alfa romeo in f1? ci stiamo pensando..."

"E' incredibile come resti nel cuore della gente il marchio Alfa Romeo. Proprio per questo stiamo pensando a un suo ritorno, come nostro competitore, alle corse, alla Formula 1". Lo ha detto oggi Marchionne nel giorno che per tradizione è dedicato al bilancio del Mondiale 2015 F1.   "E' importante che l'Alfa Romeo torni alle massime competizioni " ha poi aggiunto l' ad FCA e Presidente Ferrari "sarà un rivale in più, anche per la Ferrari". L' Alfa Romeo gareggiò in Formula 1 dal 1950 al 1985 e  vinse il campionato nel 1950 e nel 1951. In totale ha disputato 110 gare ottenendo 11 vittorie.

Per la prossima stagione F1 2016 per Marchionne questi sono i mesi sono cruciali. "Siccome spesso abbiamo perso il campionato in inverno - ha spiegato il Presidente Ferrari - dobbiamo vivere questi tre mesi nel terrore che i nostri avversari possano aver fatto un lavoro migliore".

"Quella del 2015 è stata comunque una grandissima stagione”, ha detto il Presidente Sergio Marchionne “e l’unico rammarico è che avremmo potuto fare anche di più, se non avessimo commesso un paio di sbagli. Ma nel complesso sono molto soddisfatto, considerato da dove partivamo quest’anno, che è il vero punto di riferimento. Comunque ho un grande rispetto per i nostri avversari, e solo alla prima gara in Australia si vedrà davvero come stanno le cose”. 

Anche su Alonso e il suo passato da Ferrarista, Marchionne non è certo stato tenero "Sabato, in occasione del pranzo con i dipendenti, Sebastian ha tenuto un discorso tutto in italiano che probabilmente ha imparato a memoria, con la stessa genuina spontaneità dei bambini che studiano la poesia per Natale. Debbo dire che Alonso in uscita non è stato ferrarista quanto lo è stato Vettel all'inizio di quest'anno".

Maurizio Arrivabene, team principal della Scuderia Ferrari, ha fatto una disamina lucida e sincera della sua prima stagione in questo ruolo a Maranello: “Ho imparato ad essere un uomo Ferrari e a capire in che azienda lavoravo. Poi, durante la stagione il compito era semplicemente quello di unire la squadra, di fare in modo che tutti quanti, nei vari reparti, parlassero tra di loro. Per quanto riguarda, poi, la stagione che sta per iniziare, non bisogna mai partire da un presupposto del tipo ‘noi facciamo un salto di qualità, quindi vinciamo’. Anche perché siamo secondi e quindi bisogna partire dal presupposto di cosa faranno i primi, di quanto i progrediranno, soprattutto se hanno dominato le ultime due stagioni. E questo è il nostro obiettivo. La macchina nuova? Ci stiamo lavorando, e ci stiamo lavorando con molta, molta serietà, ma soprattutto con rispetto nei confronti di chi ha già vinto”.

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