Dite la verità: non avete mai pensato ad acquistare una Cadillac. Quasi tutte le auto americane soffrono il pregiudizio (basato sulla verità storica, sia chiaro) che non sono nemmeno lontanamente paragonabili alle europee per il piacere della guida ma le cose stanno cambiando, le auto sono sempre più globali e simili fra loro. Così ci si trova al volante di questa ATS Coupe, scoprendo una vettura interessante, piacevole, estremamente confortevole, curatissima ed anche bella da guidare.
Gli interni sono leggermente troppo complessi, fatti di troppi elementi e troppe linee ma sono frutto di un’attenzione massima ai dettagli, ai materiali ed agli accoppiamenti: ovunque si poggino i polpastrelli si riceve una sensazione piacevole, molto più di quanto non offra la media. Forse il disegno spigoloso della parte centrale della plancia è difficile da digerire sulle prime ma sembra richiamare la forma dello scudetto Cadillac, ora ridisegnato, e la ATS Coupe è la prima ad ospitarlo sulla calandra in questa nuova versione.
HEAD UP DISPLAY
La maggior parte dei comandi è sensibile al tocco e davanti al guidatore c’è un pratico head up display, regolabile in altezza e personalizzabile nelle informazioni che mostra. La seduta è confort allo stato puro, con tutte le regolazioni elettriche che si possono immaginare; i due passeggeri dietro hanno a disposizione una porzione di panca davvero ampia ma non tanto spazio per la testa (sacrificio imposto da tutte le coupé) e per salire dietro bisogna scavalcare l’aggancio della cintura di sicurezza dei passeggeri anteriori.