Volkswagen Polo GTI 2018: no al downsizing

La nuova generazione della compatta sportiva tedesca adotta un 2.0 turbo benzina da 200 Cv e 320 Nm di coppia. È possibile scegliere tra due configurazioni d’assetto.

237 km/h di velocità massima

Debutta a Francoforte la nuova generazione della Volkswagen Polo GTI. Abbandonato il 1.8 turbo da 192 Cv caratteristico del vecchio modello, la compatta sportiva di Wolfsburg adotta ora un 2.0 TSI, turbo a iniezione diretta della benzina, da 200 Cv di derivazione Golf, in grado di erogare 320 Nm di coppia e di spingere la vettura, in abbinamento al cambio a doppia frizione Dsg, da 0 a 100 km/h in 6,7” toccando una velocità massima di 237 km/h.

Cresce l’interasse

La compatta tedesca si avvale delle medesime modifiche distintive della nuova generazione della gamma Polo. Vale a dire della piattaforma modulare MQB A0, portata al debutto dalla rinnovata Seat Ibiza, dell’interasse maggiorato di 53 mm rispetto al passato e della disponibilità della sola carrozzeria a cinque porte. Sotto il profilo estetico, a caratterizzare la GTI vi sono il paraurti anteriore specifico, la calandra con l’evocativo bordino rosso, i fari a Led corredabili di una palpebra anch’essa rossa, la mascherina con griglia a nido d’ape e i cerchi in lega da 17 pollici (optional da 18 pollici) con pneumatici 215/45. Crescono le dimensioni dello spoiler posteriore, mentre sempre al retrotreno spiccano l’estrattore e il doppio terminale di scarico cromato.
1/8

Il manuale arriva nel 2018

La nuova Polo GTI sarà inizialmente disponibile con il solo cambio automatico a doppia frizione Dsg a 6 rapporti. La trasmissione manuale a 6 marce arriverà nel corso del 2018. Novità degna di nota è la possibilità di optare per una doppia configurazione di assetto. Il setup sportivo standard è di serie e porta in dote una riduzione di 15 mm della luce da terra rispetto alle Polo “normali”, mentre la variante con sospensioni regolabili Sport Select, disponibile a richiesta, porta in dote 4 programmi di marcia che influiscono sull’erogazione del motore, i punti d’innesto del cambio Dsg, la servoassistenza dello sterzo elettromeccanico, il setup degli ammortizzatori elettronici e il differenziale elettronico XDS.

Cruscotto digitale

Analogamente alle Polo “normali”, si registrano profondi cambiamenti in abitacolo. La strumentazione integralmente digitale, una prima assoluta per la GTI, è di serie e si affida a un display da 10,25 pollici. Immancabile il caratteristico rivestimento in tessuto quadrettato dei sedili sportivi, mentre la dotazione, decisamente completa, include il monitoraggio della stanchezza del conducente, la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni e il sistema di connettività agevolata con gli smartphone Volkswagen Connect. Tra gli optional spiccano il cruise contro adattivo con funzione stop-and-go, l’avviso d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, l’assistenza al parcheggio, la ricarica wireless dei device portatili e la chiave a transponder per l’accesso hands free all’abitacolo.

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