Fa sfoggio di un’apprezzabile regolarità di funzionamento il 1.0 della Corsa: per quanto non sia particolarmente esuberante, è un tre cilindri che rivela buone doti di elasticità e progressività e, sfruttando a dovere le marce basse del cambio, garantisce in città quel brio indispensabile per disimpegnarsi senza difficoltà nel traffico. Soddisfa sia per fluidità, sia per assenza di vibrazioni anche a freddo e al minimo, il nuovo tre cilindri della Corsa, ma anche per il contenimento della rumorosità, che diventa evidente soltanto quando ci si porta nella zona alta del contagiri.
Ai regimi normali di utilizzo e a velocità stabilizzata, invece, il propulsore si rivela piuttosto discreto, il tutto a beneficio di un confort che appare una delle migliori qualità della vettura. La scelta, per il cambio, di una rapportatura lunga per contenere i consumi, lascia spazio a una evidente pigrizia in ripresa, soprattutto se si lascia scendere il propulsore verso i regimi più bassi, ma se si opta per una guida votata prevalentemente al relax, la Corsa non si fa mancare nulla e si porta a casa il meglio che il motore possa offrire, peraltro in piena sintonia con il carattere della vettura.
In sostanza prontezza di risposta e rapidità nel salire di giri non mancano: c’è tutto quel che serve per viaggiare anche a ritmi piacevolmente sostenuti e la guida della Corsa risulta particolarmente gradevole anche in città, dove ogni comando trasforma situazioni di potenziale stress in piacere di guida: ecco allora un cambio dagli innesti precisi e dall’escursione limitata della leva e uno sterzo progressivo e omogeneo che conservacarico e precisione anche in velocità.
La vera sorpresa, comunque, viene dalle doti dell’autotelaio: non concede troppo al rollio e garantisce una buona reattività nei cambi di direzione, quanto basta per rendere piacevole la guida su ritmi brillanti. Merito della progressività con cui la Corsa va a trovare gli appoggi e della precisione con cui segue le linee: certo, quando si forza, si sconfina in un sottosterzo abbastanza evidente, ma l’equilibrio è facile da recuperare.
Nulla da eccepire sul fronte del confort di marcia, tanto sul tormentato pavé cittadino come nei lunghi viaggi autostradali, grazie a sospensioni che riescono a garantire un assorbimento più che dignitoso delle sconnessioni e delle irregolarità del fondo stradale. Quanto ai consumi, la Opel Corsa si difende bene in ogni circostanza di impiego, con percorrenze medie di gran lunga superiori ai 13 chilometri con un litro in città e ai 16 km/litro in autostrada e a velocità stabilizzata, mentre sui tracciati extraurbani si va oltre i 19 chilometri con un litro.