Techrules Ren RS: l'elettrica con turbina a gasolio

Con il nuovo pacchetto aerodinamico la prestazionale monoposto elettrica strizza l'occhio al mondo del Motorsport.
La cinese Techrules presenterà al Salone dell'Auto di Ginevra la variante da competizione della già prestazionale monoposto, Techrules Ren, presentata solo un anno fa.
1/7

Un sistema davvero inedito

Progettata su un telaio in fibra di carbonio, con sospensioni push rod a triangoli sovrapposti e impianto frenante AP Racing con dischi carboceramici da 380 mm e pinze a sei pistoncini all'anteriore e da 355 mm e pinze a quattro pistoncini al posteriore, la Techrules Ren RS mantiene la stessa articolare unità propulsiva già adottata dalla Ren. Stiamo parlando di sei motori elettrici, due montati all'anteriore e quattro al posteriore, alimentati da una batteria al litio-ioni-polimeri da 28,4 kWh che viene ricaricata in caso di necessità da un generatore di corrente collegato a una turbina da 30 kW o a due turbine da 80 kW alimentate a gasolio. Il powertrain può funzionare con quattro motori, in questo caso è in grado di erogare ben 870 CV, oppure con sei motori arrivando ad erogare la bellezza di 1.305 CV e 2.340 Nm di coppia massima, l'equivalente di 7.722 Nm alle ruote. Con tali numeri la monoposto da gara è in grado di bruciare lo 0-100 km/h in appena 3,0 secondi e di raggiungere una velocità massima di 330 km/h.

Carbonio plasmato dal vento

Se nel powertrain le differenze sono state nulle, lo stesso non si può dire per l'estetica che in questa nuova versione si fa ancora più prestazionale per meglio adattarsi al mondo delle corse. Permane il ben noto tetto a cupola ma aumentano i dettagli in fibra di carbonio che fanno parte di un kit che ha impreziosito tanto l'anteriore quanto il posteriore. La grande ala posteriore regolabile e il labbro anteriore molto accentuato ne hanno migliorato l'aerodinamica generale incrementandone il carico aerodinamico e il raffreddamento delle parti meccaniche.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA