E’ la fluidità di funzionamento il primo elemento che colpisce alla guida della XV, con il 4 cilindri boxer che gira sempre molto rotondo e inizia a spingere con gran vigore appena sopra i 1.500 giri. Poi la progressione resta sempre molto costante e incisiva fino a 4.000 giri, con la corretta spaziatura delle 6 marce che assicura prestazioni più che soddisfacenti sia in accelerazione sia in ripresa, con quest’ultima un po’ penalizzata solo dalla sesta lunga, una marcia da usare soprattutto in autostrada, dove si percorrono circa 13 km/litro.
Ma i consumi della XV soddisfano anche in città e soprattutto sui percorsi extraurbani, con valori molto interessanti per una Suv con la trazione integrale permanente che in ordine di marcia pesa quasi 1.500 kg. Una massa che non penalizza comunque le qualità dinamiche di una vettura gradevole da guidare a capace di infondere un apprezzabile feeling di guida.
Le reazioni nei cambi di direzione sono sempre pronte, al pari dell’inserimento in curva, agevolato anche da uno sterzo sufficientemente diretto, progressivo nell’azione e contraddistinto da un servocomando che rappresenta un buon compromesso tra leggerezza in manovra e precisione in velocità. Se nella guida turistica la XV è sempre molto prevedibile e facile da assimilare, nei rapidi cambi di direzione in velocità la coda tende a divagare dalla traiettoria ideale, anche a causa dell’intervento lievemente ritardato del sistema elettronico di controllo della stabilità, ma si tratta di una condizione davvero limite che si può presentare solo in caso di emergenza.
Soddisfa poi la frenata, sia per la potenza sottolineata dai 65,3 metri necessari per arrestare completamente la vettura a 130 km/h, sia in termini di modulabilità e resistenza alla fatica. Nella media invece il confort di marcia: nonostante la taratura tendente al rigido, le sospensioni non risultano particolarmente secche nell’assorbire eventualità asperità del manto stradale, mentre la rumorosità resta leggermente sopra le righe nella marcia autostradale, dove si avverte qualche fruscio aerodinamico di troppo. In città il buon brio del motore turbodiesel e i rapporti ben scalati del cambio permettono inoltre di disimpegnarsi più che onorevolmente, anche se il pedale della frizione piuttosto pesante da azionare alla lunga tende ad affaticare un po’ più del dovuto, al contrario del cambio, che con i suoi innesti precisi e sempre ben definiti risulta molto piacevole da manovrare.
Qui, alcuni dei dati rilevato dal nostro Centro Prove:
VELOCITÀ MASSIMA
In VI a 3.630 giri min.
valore medio 199,5 km/h
valore massimo (km/h 198) 199,7 km/h
ACCELERAZIONE
0-50 km/h 2,82 sec.
0-70 km/h 4,53 sec.
0-90 km/h 7,20 sec.
0-100 km/h (9,3 sec.) 8,76 sec.
0-130 km/h 14,81 sec.
0-150 km/h 21,26 sec.
0-400 metri 16,27 sec.
Velocità d’uscita km/h 135,20
0-1.000 metri 30,79 sec.
Velocità d’uscita km/h 171,20
RIPRESA IN V MARCIA
50-80 km/h 11,24 sec.
80-100 km/h 4,80 sec.
100-120 km/h 5,20 sec.
120-140 km/h 6,21 sec.
140-160 km/h ---
1.000 metri da 50 km/h 34,47 sec.
Velocità d’uscita km/h 159,00
RIPRESA IN VI MARCIA
80-100 km/h 6,08 sec.
100-120 km/h 6,34 sec.
120-140 km/h 7,44 sec.
140-160 km/h ---
1.000 metri da 80 km/h 29,01 sec.
Velocità d’uscita km/h 159,90
FRENATA
da 70 km/h 19,1 metri
da 90 km/h 31,7 metri
da 100 km/h 39,3 metri
da 120 km/h 55,6 metri
da 130 km/h 65,3 metri
da 150 km/h 87,9 metri
CONSUMI
Urbano 11,9 km/litro
Extraurbano 15,6 km/litro
Autostradale 13,1 km/litro
medio 13,5 km/litro