Tempo di vacanze, tempo di viaggi. Il test Adac dimostra quanto può cambiare il comportamento di una vettura se caricata troppo, o male. Le caratteristiche di maneggevolezza e precisione di un veicolo possono cambiare in modo molto significativo. Senza bagagli la Skoda Octavia SW passa bene il test di stabilità ( scarto di un ostacolo a 90 km/h) e, grazie anche all’intervento puntuale dell’Esp, si dimostra sempre ben controllabile.

Medesimo, positivo giudizio, se la vettura viene caricata con bagagli entro i limiti indicati dalla capacità di carico del modello e disposti in modo corretto. Ovviamente il rollio è notevolmente maggiore e la vettura accenna a un sovrasterzo nella seconda parte della manovra, ma tutto resta gestibile grazie anche all’Esp. Ma cosa succede se si supera la capacità di carico? La vettura diviene  a dir poco ingestibile con un violento sovrasterzo  che innesca un pericoloso pendolo. L’Esp serve a poco o nulla, i pesi in gioco sono troppo elevati.   

Come evitarlo? Occorre seguire alcune semplici raccomandazioni.

- Controllare sempre sulla targhetta apposta solitamente sul montante centrale o in prossimità del cofano le pressioni corrette dei pneumatici e sulla carta di circolazione il carico massimo consentito.

-I carichi massimi consenti sono spesso compresi per molte vetture tra i 400 e i 500 kg. Occorre tener presente che non è incluso ovviamente il peso dei passeggeri. Il peso a vuoto dichiarato include invece i 75 kg (standard) del conducente.

 - Stare ben attenti a bilanciare il carico tra asse anteriore e posteriore, ed assicurare il carico sul tetto con cura e precisione. Nel bagagliaio posizionare il più possibile in basso, a tutto vantaggio del baricentro della vettura, i carichi pesanti. Nei Box portatutto collocare solo gli oggetti meno pesanti e porre molta attenzione nella loro sistemazione, in modo che non si spostino in curva o in frenata. Stare molto attenti a non lasciare oggetti, come i giochi per bambini o anche semplici bottiglie piene, liberi nell’abitacolo o sulla cappelliera; in caso di incidente, come ben visibile nel filmato , si trasformano in veri e propri proiettili.  

- L’Art. 164 del Codice della Strada parla chiaro:

- Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente nè impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva nè le targhe di riconoscimento

-Il carico non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo; può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da oggetti indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso. A patto che l'ingombro totale rimanga nei limiti definiti dall'art. 61 del CdS: 2,5 metri di lunghezza, 4 metri di altezza e 7,5 metri per i veicoli a un asse.

- Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all'asse del veicolo.

- Chiunque viola le disposizioni dei commi precedenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318.

- Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.