Seat Arona: B-Suv alla spagnola

La Suv compatta Seat condivide il pianale e la meccanica con la berlina Ibiza. Alla trazione anteriore, unica opzione, si accompagnano ricche dotazioni multimediali e di sicurezza.

Prezzi da circa 16.000 euro

Debutta la nuova Seat Arona, versione all terrain della quinta generazione della Seat Ibiza. L’inedita Suv compatta spagnola, chiamata a sfidare best seller quali la Fiat 500X, la Peugeot 2008 e la rinnovata Renault Captur, oltre a una nutrita serie di rookie come la Opel Crossland X e la Hyundai Kona, verrà presentata ufficialmente in occasione del prossimo Salone di Francoforte e andrà ad affiancare in gamma la più grande Ateca.
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Bagagliaio da 400 litri

Basata sulla piattaforma modulare MQB A0 del Gruppo Volkswagen, condivisa con la citata Ibiza e la nuova Volkswagen Polo, la Arona è lunga 4,13 metri ma, nonostante le dimensioni contenute, può contare su di una capienza del bagagliaio di 400 litri con cinque persone a bordo. Un valore tra i migliori della categoria. Quanto al layout dell’abitacolo, la Suv spagnola riprende fedelmente quanto appannaggio della Ibiza, potendo contare su di un display touchscreen da 8 pollici al centro della plancia, perno del sistema multimediale. Quest’ultimo forte della connettività agevolata con gli smartphone, essendo previsti tutti e tre i principali protocolli di “dialogo” tra vettura e device portatili, vale a dire Android Auto, Apple CarPlay e MirrorLink.

Anche bifuel a metano

Disponibile negli allestimenti Reference, Style, FR ed Xcellence, la nuova Arona verrà proposta con prezzi a partire da circa 16.000 euro. La stretta, anzi strettissima, parentela con la Ibiza si riflette sulla trazione, esclusivamente anteriore, e sulla gamma motori, pressoché identica. Sono infatti previsti un tricilindrico 1.0 TSI, vale a dire turbo a iniezione diretta della benzina, da 95 o 115 Cv e un più performante quattro cilindri 1.5 TSI da 150 Cv, portato al debutto dalla rinnovata Volkswagen Golf. Lato Diesel, cardine della gamma è il noto 1.6 TDI negli step da 95 e 115 Cv. Non manca, infine, una versione bifuel a metano da 90 Cv del 1.0 TSI, ordinabile da metà 2018. Trasmissioni manuali a 5 e 6 rapporti o automatica a doppia frizione DSG a 7 marce.

Cruise control adattivo

Ricca la dotazione di sicurezza, dato che alla frenata automatica d’emergenza si affiancano il cruise control adattivo, l’accesso hands free all’auto (con pulsante d’accensione), l’assistenza alla partenza in salita, il controllo della stanchezza del conducente, il monitoraggio del traffico alle spalle del veicolo, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori oltre alla telecamera in retromarcia. Tanta raffinatezza trova il proprio apice nella variante sportiva FR, forte del Seat Drive Profile, vale a dire il sistema che consente di optare per quattro programmi di marcia in base ai quali vengono adattate la servoassistenza dello sterzo, l’erogazione del motore, la logica di gestione del cambio automatico e la taratura degli ammortizzatori a controllo elettronico.

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