Come migliorare una vettura che ha moltiplicato lo spazio interno mantenendo dimensioni “normali”, aggiunto dotazioni di alto livello e ampliato il campo di utilizzo con meccaniche moderne e prestanti? Semplice: reinventandosi linea e intenti , con un profilo più slanciato e aggressivo, prestazioni ancora più convincenti e dotazioni multimediali da effetti speciali. Un rinnovamento non solo di facciata, visto che le prestazioni, soprattutto dinamiche, sono davvero interessanti a partire da uno sterzo piacevolmente diretto e passando per un telaio sempre efficace.

Certo, il motore da 1,6 litri “downsized” pecca un po' in basso ed è un po’ in affanno nelle riprese decise, ma una volta fatta l'abitudine a questo aspetto e a un cambio tarato più per il turismo che per le prestazioni, la nuova Espace si rivela compagna pratica e appagante in tutte le situazioni. Il tutto a un prezzo non esagerato, visto che il modello in prova parte da 38.200 euro (nell' ultima pagina trovate il listino pdf).

Dimensioni superiori al passato, profilo più dinamico grazie al padiglione abbassato, tipici elementi Renault nel frontale e in alcuni accessori esterni. La nuova Espace si ripresenta sul mercato rinnovata e ripensata per continuare a offrire gli stessi plus in termini di spazio e di modularità degli interni, ma con una veste più moderna e distante dalle monovolume tradizionali. Il frontale presenta gli elementi comuni alle più recenti creazioni francesi, mentre il profilo laterale, più dinamico e slanciato rispetto a tutte le generazioni precedenti, richiama la Avantime di qualche anno fa. Nuova anche la coda, con portellone verticale e fari suddivisi tra quest’ulimo e la parte terminale del parafango.

INTERNI
Le notevoli dimensioni esterne anticipano un abitacolo non solo ampio, ma ottimamente organizzato come da tradizione di questo modello. La configurazione di serie prevede cinque posti, con i sette a richiesta su tutti gli allestimenti. I sedili sono larghi e comodi davanti e dietro, lo spazio a disposizione dei passeggeri è ai vertici del segmento e non mancano numerosissimi vani aperti e chiusi dove riporre tutti gli oggetti necessari per la vita a bordo. Tra le trovate più scenografiche e utili, il grande pozzetto al di sotto della consolle centrale e il sistema automatico di ripiegamento dei sedili di seconda e terza fila.

BAGAGLIAIO
Bagagliaio naturalmente enorme, con capacità di oltre 2 metri cubi sia per le versioni a cinque posti sia per quelle a sette. Al posto di guida ci si trova subito a proprio agio, circondati da tantissimi comandi ai quali è davvero necessario porre molta attenzione, almeno inizialmente, vista la quantità e la varietà di funzioni e regolazioni disponibili. Nessun problema per volante e sedile, mentre per quanto riguarda la visibilità, in particolare quella laterale, i massicci appoggiatesta e gli spessi montanti possono talvolta creare qualche difficoltà nella percezione di ingombri e degli ostacoli. A livello di dotazioni e di finiture, la Espace può senza dubbio fregiarsi dell'appellativo di ammiraglia.

I materiali scelti per l'abitacolo sono di ottima qualità e assemblati con attenzione. Le dotazioni, sopratutto a livello di multimedialità, sono notevoli e in grado di soddisfare i più esigenti, ma anche di intimorire i meno avvezzi alla tecnologia. Su tutte, il sistema di controllo R-Link, che sovrintende tutte le funzioni principali di climatizzazione, radio e navigatore, oltre a tutti i sistemi di sicurezza

Il passaggio da monovolume classica a crossover ha cambiato le proporzioni della Espace, che adotta un telaio con passo allungato di 16 mm rispetto al precedente modello. Diminuisce l'altezza della vettura, oggi ridotta a 168 cm, mentre cresce di 4 cm l'altezza da terra, conferendo così maggiore slancio al profilo del veicolo. Crescono anche le dimensioni, che ora arrivano a 486 x 189 cm. A fronte di nuove proporzioni della carrozzeria scende la cubatura dei motori. Tralasciando il benzina due litri da 200 Cv, probabilmente scelto da un'esigua minoranza del mercato, almeno italiano, la gamma delle dCi è incentrata sul 1,6 litri in configurazione 130 o 160 Cv.

Il primo disponibile solo con trasmissione manuale a sei marce, il secondo esclusivamente con il doppia frizione EDC, anch'esso a sei rapporti. La dinamica di guida è affidata al sistema 4Control che integra le quattro ruote sterzanti, in controfase fino a 50 km/h e nello stesso senso a velocità superiori, e alla risposta delle sospensioni, di tipo MacPherson davanti e con assale semirigido dietro. Il tutto è governato dal sistema Multi-Sense che gestisce il sistema 4Control sopra descritto e permette di regolare anche la risposta di sterzo e acceleratore e la velocità del cambio automatico.

Oltre a particolari estetici come la grafica della strumentazione, l'illuminazione dell'abitacolo e la sonorità del motore. Nel dettaglio, il sistema dispone di quattro diversi programmi di guida: Standard, Eco, Comfort e Sport, a cui si aggiunge un quinto, denominato Perso, che consente di settare i parametri secondo le preferenze personali. Il Cx dichiarato è di 0,30 e la riduzione di peso, sempre secondo i dati ufficiali, si aggira sui 250 kg grazie all'impiego esteso di alluminio per telaio e carrozzeria e materiali plastici per parafanghi e portellone. L'elettronica è stata impiegata a servizio non solo della multimedialità, ma anche della sicurezza.

L'head-up display è di serie su tutte le versioni, ed è integrato con il sistema R-Link. Il sistema di controllo di trazione è evoluto con una funzione avanzata per il controllo della trazione su superfici scivolose, ed è di serie l'assistenza per le partenze in salita. Fanno poi parte dell'equipaggiamento standard il regolatore di velocità attivo con frenata di emergenza integrata, l'avviso di superamento involontario della carreggiata, il sistema di parcheggio assistito con retrocamera, quello di riconoscimento dei cartelli stradali con conseguente avviso in caso di superamento dei limiti di velocità, il sensore di riconoscimento dell'angolo morto in sorpasso, quello di commutazione abbaglianti / anabbaglianti in caso di arrivo di un veicolo nella direzione opposta. Air bag per tutti i posti, cinture di sicurezza con pretensionatore, attacchi Isofix in seconda fila completano il quadro delle dotazioni di sicurezza. Di serie anche le luci a led.

Sembra un luogo comune, ma in questo caso la sensazione di trovarsi alla guida di una vettura più compatta di quanto non sia in realtà è notevole. Sarà per lo sterzo estremamente efficace e per le 4 ruote sterzanti, o per l'assetto indovinato e piacevolmente reattivo, ma in sintesi l'utilizzo della monovolume francese nel traffico cittadino non è impresa da temerari. E' però altrettanto certo che è fuori dal traffico che la vettura libera tutte le sue potenzialità.

Con un abitacolo davvero comodo e isolato dai rumori stradali, offre un efficace assorbimento delle irregolarità e un livello di rumorosità molto basso. E, particolare non secondario, con consumi quasi incredibili considerando la stazza e il peso della macchina, e considerando anche un quadro di prestazioni vivace e appagante. Sull'altra faccia della medaglia va invece posta la prontezza ai bassi regimi. Il cambio a doppia frizione non è un fulmine, almeno in modalità standard, e spesso i tempi morti tra una cambiata e l'altra sono chiaramente percettibili.

Anche il motore difetta un po' di coppia in basso, con tutto quello che ne consegue in termini di piacevolezza d'uso specialmente alle basse velocità. Nello stop and go urbano ci si può consolare con i consumi; si superano senza problemi i 12,6 km/l, una percorrenza interessante per una vettura automatica di tale stazza. Ottimi anche i freni, sempre efficaci e pronti a garanzia di spazi di arresto adeguati alla tipologia di veicolo. Elevati infine i margini di sicurezza in ogni condizione di marcia grazie ai numerosi ed efficaci dispositivi di assistenza presenti di serie.