RC Auto, come spendere meno

Alcuni utili consigli per ottenere degli sconti sulla polizza RC Auto. Dalla scatola nera alle tariffe “a consumo”, pagare meno l’assicurazione è possibile.

Italia fanalino di coda dell’Europa

È possibile risparmiare con l’assicurazione RC Auto? Assolutamente sì, a patto di seguire alcuni consigli. Utili, anzi utilissimi considerando che, secondo l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), il premio medio in Italia per l’RC Auto, almeno nel secondo trimestre del 2017, è pari a 412 euro. Vale a dire il 2,6% in più rispetto al 2016. L’Italia, del resto, in materia è la maglia nera dell’Unione europea.

La scatola nera

Come risparmiare? Innanzitutto, montando in vettura la cosiddetta “black box”, vale a dire un apparecchio che monitora i comportamenti al volante. Lo sconto praticato dalle compagnie assicurative, in questo caso, può raggiungere il 15% dell’ammontare dell’intera polizza. Specie per quanti appartengono a una classe di merito penalizzante. Lato negativo, un’irregolarità al momento del sinistro – ad esempio un eccesso di velocità – porta a una riduzione del rimborso.

Meno guidatori

Rispetto alla Rca base, è possibile risparmiare optando per la formula di “guida esclusiva”, vale a dire con un unico conducente autorizzato a muovere l’auto. Lo sconto, così come l’applicazione di tale facoltà, non è obbligatorio, bensì a discrezione delle compagnie. In estrema sintesi, solo il proprietario del veicolo, o la persona indicata nella polizza, può mettersi al volante. Qualora accadesse il contrario, ovvero incorresse in un sinistro un conducente diverso da quello legittimato, l’assicurazione risponderebbe sì del danno, salvo rivalersi sul proprietario della vettura.

Conducenti esperti

La formula “guida esperta” è simile alla “guida esclusiva”. In tal caso, però, la limitazione riguarda l’età del conducente, non inferiore a 23 anni e con almeno 3 anni alle spalle senza sinistri. Se, nel caso del guidatore esclusivo, lo sconto può raggiungere il 15% dell’importo della polizza, la riduzione per il conducente esperto è generalmente più blanda.

Polizze “a consumo”

Se si utilizza poco l’auto, è possibile optare per prodotti assicurativi giornalieri o, addirittura, su base chilometrica. Esistono infatti polizze che consentono di ridurre il periodo di assicurazione della vettura, limitandolo a pochi giorni o mesi. Sono l’ideale per chi, ad esempio, utilizza il veicolo solo durante la brutta stagione perché, magari, in estate si muove in bicicletta. Oltre ai contratti temporanei esistono, come accennato, quelli chilometrici: più strada si percorre, più si paga.

Pagamento annuale

Il risparmio sulla RC Auto passa anche dalla modalità di pagamento dell’assicurazione. Il versamento annuale resta la scelta più conveniente: la rateizzazione (tipicamente semestrale, ma non sono rari i casi di rate trimestrali o quadrimestrali) comporta quasi sempre delle spese aggiuntive. Spese che incidono negativamente sull’ammontare complessivo del premio.

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