Introduzione
L’ammiraglia di casa Land Rover è stata aggiornata per offrire più prestazioni,
comfort e finiture migliorate. Ma un altro elemento di spicco della Range
Rover 2010 è il nuovissimo motore a benzina LR-V8 sovralimentato da 510
CV.
Fra le migliorie, sono presenti alcune lievi modifiche sull’esterno,
caratterizzate
da interventi sui fari, sulla griglia e sul paraurti. Gli interni invece
godono dell’impiego di materiali più pregiati.
Infine, il veicolo è dotato di tecnologie quali il Sistema Dinamico adattativo
(Adaptive Dynamics) e il sistema Terrain Response™, oltre alle dotazioni
di sicurezza di ultima generazione.
Linea
La Range Rover 2010 è caratterizzata da alcuni piccoli aggiornamenti apportati
all’esterno, con l’introduzione di alcuni nuovi elementi che ne migliorano
lo stile conferendole un aspetto più moderno.
I nuovi fari integrano il design a cerchi concentrici, uno stilema
proprio della Range Rover, ma sono più chiaramente visibili, sia di notte
sia di giorno, grazie alle luci LED. I fari abbaglianti ed anabbaglianti
bi-xeno offrono più potenza luminosa. Il loro disegno è leggermente
meno profondo e racchiudono una griglia più spessa e verticale, secondo
lo stile della versione Supercharged. Uno stemma Land Rover nero e
argento
sostituisce quello tradizionale verde e argento.
Nuovo è anche il paraurti, mentre i fendinebbia sono stati riposizionati
dall’esterno alla presa d’aria frontale inferiore. Le fiancate sono
caratterizzate
dai nuovi indicatori a tre strisce di LED e dalle prese d’aria dei parafanghi
in tre sezioni, di nuovo disegno. Questo stesso tema stilistico è stato
adottato per i gruppi ottici posteriori a LED, che incorporano gli
indicatori
di direzione a tre strisce.
Interni
Per migliorare ulteriormente gli interni, la Range Rover 2010 si presenta
con nuovi rivestimenti in pelle del padiglione, dei montanti e dei pannelli
delle portiere. I tasti sulla plancia ora sono rifiniti in una cromatura
satinata, illuminata dalle luci ad effetto cascata dell’abitacolo,
anch’esse riviste. Gli interni sono completati dalle finiture in legno
naturale e black satin.
Una delle principali innovazioni della Range Rover 2010 è però costituita
dal gruppo strumenti. Qui, la classica strumentazione fisica è stata
sostituita da uno schermo TFT da 12" completamente configurabile,
che presenta tutte le informazioni essenziali per la guida su quadranti
“virtuali”.
Il display messaggi del sistema (l’area tra il contagiri e il tachimetro)
può essere personalizzato dal guidatore in modo da visualizzare le informazioni
in base ad un ordine di priorità personalizzato.
Il display messaggi, inoltre, visualizza informazioni sulla marcia in
fuoristrada,
per esempio l’angolo di sterzo, l’articolazione delle ruote, le regolazioni
delle sospensioni e le impostazioni del sistema Terrain Response™.
Grazie all’aggiornamento operato sul volante, che ora incorpora un’unità
di controllo a cinque vie, è possibile intervenire su impostazioni e menu
dello schermo TFT con un semplice tocco delle dita.
La Range Rover 2010 è equipaggiata anche con un sistema di informazioni
e intrattenimento a doppia visualizzazione sullo schermo a sfioramento.
Lo schermo permette al guidatore ed al passeggero di vedere contemporaneamente
immagini completamente differenti. Ciò significa che il passeggero
può guardare un film su DVD mentre il guidatore segue le istruzioni per
la navigazione, il tutto sullo stesso schermo, mantenendo tutte le funzioni
touch screen della versione precedente. Come in precedenza, si possono
controllare dallo schermo funzioni quali la navigazione satellitare, il
lettore DVD e il sistema audio.
Tecnologie eTerrain
Con l’impiego delle TECNOLOGIE e_TERRAIN, la Land Rover sta implementando
una serie di misure volte a ridurre i consumi di carburante e le emissioni
di CO2, senza compromettere le capacità della Range Rover sui vari i tipi
di terreno.
Il nuovo sistema di iniezione diretta ad alta pressione dell’LR-V8 ottimizza
la combustione, mentre il nuovo sistema di fasatura variabile delle valvole
e le camme a profilo variabile contribuiscono insieme ad ottimizzare il
funzionamento del motore e a rendere più efficienti i consumi su tutta
la gamma di regimi.
Il motore sovralimentato, inoltre, è dotato di un compressore volumetrico
di sesta generazione con sistema Twin Vortex che, grazie al disegno
dei rotori elicoidali alti migliora la propria efficienza termodinamica
del 16 per cento. Il riscaldamento avviene più velocemente, grazie al nuovo
sistema di raffreddamento, e questo, insieme alle nuove caratteristiche
di riduzione degli attriti, migliora i consumi.
Il nuovo motore, inoltre, è stato ottimizzato non solo per ridurre i consumi,
ma anche per ottenere una coppia elevata ai regimi più bassi; questo
rende possibile l’attivazione della frizione di presa diretta della trasmissione
automatica ZF HP-28 a velocità inferiori. In questo modo si riduce
lo slittamento del convertitore di coppia idraulico e si migliorano sia
i consumi che le emissioni di CO2. Una coppia elevata a regimi più bassi
permette anche l’impiego di rapporti più lunghi, per viaggiare consumando
meno carburante. Il nuovo paraurti anteriore con deflettori incorporati
riduce la resistenza aerodinamica, mentre il sistema Intelligente di Gestione
dell’Energia include lo Smart Regenerative Charging, grazie al quale
l’alternatore ricarica la batteria ogni volta che è possibile farlo nelle
condizioni di massimo risparmio energetico, per esempio mentre il veicolo
procede con il minimo sforzo piuttosto che quando è in fase di accelerazione.
Motori e Trasmissioni
La Range Rover 2010 si presenta con un motore LR-V8 a benzina sovralimentato
da 5,0 litri, completamente nuovo. Benché l’architettura del LR-V8
sovralimentato sia la stessa, per la versione Land Rover si sono rese necessarie
alcune modifiche, per soddisfare anche le esigenze della guida in
fuoristrada.
Per esempio, è stata prevista una coppa dell’olio più profonda, per garantire
la lubrificazione anche sulle pendenze più estreme e per fare spazio al
differenziale anteriore. Inoltre, i comandi a cinghia sono stati resi
impermeabili all’acqua; lo stesso avviene per l’alternatore, il compressore
del climatizzatore, la pompa del servosterzo ed il motorino di
avviamento.
Il propulsore LR-V8 sovralimentato eroga 510 CV e una coppia di 625 Nm.
Rispetto all’attuale propulsore V8 da 4,2 litri, il motore
sovralimentato
aumenta rispettivamente la potenza del 29% e la coppia del 12%.
Nonostante
la potenza in più, il livello di emissioni di CO2 è di appena 348 g/km,
il 7,4 per cento in meno rispetto al motore da 4,2 litri, ed anche i consumi
di carburante sono inoltre ridotti di una percentuale simile. Rispetto
degli standard vigenti in materia di emissioni, questo motore arriva a
soddisfare i requisiti dello standard Euro 5, in vigore solo dal 2011.
Il nuovo motore a benzina della Range Rover 2010 è abbinato alla trasmissione
automatica modificata ZF HP28 a 6 velocità. L’aumento sia della potenza
che della coppia, fin dai regimi più bassi di questo nuovo motore, ha reso
possibile anticipare l’azionamento della frizione di blocco per ciascuna
marcia, riducendo lo slittamento del convertitore di coppia idraulico,
e contribuendo così ad abbattere i consumi e le emissioni di CO2. La
trasmissione è caratterizzata da una modalità sport intelligente in grado
di adattare le caratteristiche di trasmissione rilevate ai diversi stili
di guida.
Infine, per i clienti che preferiscono la potenza del diesel, anche sulla
Range Rover 2010 sarà disponibile il motore TDV8 da 3,6 litri, 272 CV.
Esso è accoppiato alla trasmissione automatica ZF HP26 a 6 velocità.
Sovralimentazione
Una delle caratteristiche chiave del nuovo LR-V8 è il sistema d’iniezione
diretta guidata dal getto, multiforo, montato centralmente, vera innovazione
nel settore, che immette il carburante direttamente nel cilindro ad una
pressione che può arrivare fino a 150 bar. La posizione degli iniettori
assicura che il carburante venga erogato al centro della camera di combustione,
massimizzando la miscelazione aria-carburante e migliorando il controllo
della combustione. Il carburante viene erogato da due pompe di alimentazione
ad alta pressione comandate da un albero ausiliario nel nuovo monoblocco.
Grazie al raffreddamento della sovralimentazione del sistema d’iniezione
diretta è stato possibile aumentare a 11,5:1 il rapporto di compressione
del motore naturalmente aspirato, migliorando così ulteriormente i
consumi. Durante la fase di riscaldamento del motore, il sistema di
combustione impiega strategie d’iniezione multipla, permettendo di sviluppare
il 50 per cento di calore in più, quindi velocizzando la fase di riscaldamento
del catalizzatore, e riducendo il livello delle emissioni.
Sul motore da 510 CV è installato un compressore volumetrico di sesta
generazione
con sistema Twin Vortex (TVS). Quest’unità di tipo Roots alimenta l’aria
attraverso due intercooler, a loro volta raffreddati ad acqua. Grazie
al disegno con rotori elicoidali alti, l’efficienza termodinamica del
compressore è migliorata del 16 per cento. La presa d’aria è stata riprogettata
rispetto al precedente motore V8. L’aria in aspirazione va ad alimentare
direttamente l’entrata del compressore dal corpo farfalla anteriore, montato
centralmente. Dal punto di vista meccanico, il nuovo compressore e i
relativi intercooler sono integrati nelle due bancate a V del motore, in
modo da garantire una ridotta altezza del motore.
Un’altra caratteristica del motore V8 è data dal nuovo tipo di sistema
di fasatura variabile delle valvole (VCT). Le quattro unità VCT sono attivate
dalla coppia positiva e negativa generata aprendo e chiudendo le valvole
di aspirazione e scarico, invece che dalla pressione dell’olio. Questo
sistema ha permesso di ridurre le dimensioni della pompa dell’olio motore,
favorendo risparmi energetici e diminuendo i consumi di carburante. La
velocità di risposta delle nuove unità VCT supera del 25 per cento quella
del motore precedente, con velocità di azionamento che superano i 250 gradi
al secondo. Tale caratteristica permette di ottenere una risposta immediata
del motore al comando del guidatore.
Ottimizzazioni ed Emissioni
La ricerca di una maggiore efficienza ha portato, in alcune aree, a riprogettare
completamente il motore. Un esempio di ciò è rappresentato dall’
innovativo
sistema di raffreddamento a flusso invertito, che permette di raggiungere
un miglior rendimento termodinamico e un minor attrito. La nuova
progettazione
prevede che il refrigerante venga pompato attraverso le testate prima di
scorrere nel monoblocco e ritornare al radiatore. Dato che le testate si
mantengono più fredde, la soglia del battito in testa si mantiene ad un
livello inferiore, consentendo una maggiore ottimizzazione della fasatura
dell’accensione per una miglior efficienza. Inoltre, lo scambiatore
di calore olio-acqua da 22 kW, integrato al centro del motore, trasferisce
il calore dal refrigerante all’olio di lubrificazione durante il riscaldamento,
consentendo all’olio di raggiungere la temperatura di funzionamento con
una rapidità del 14% superiore rispetto al sistema di raffreddamento
precedente.
Questo approccio “capovolto” migliora sostanzialmente il consumo di carburante
nel periodo cruciale di riscaldamento del motore e permette di riscaldare
più rapidamente l’abitacolo.
Il nuovo motore LR-V8 è costruito intorno ad un blocco di alluminio rigido,
interamente ridisegnato, con canne in ghisa e cappelli dei cuscinetti di
banco imbullonati a croce, per ridurre rumore e vibrazioni. Il motore è
dotato di testate in alluminio, con quattro valvole per cilindro, e di
un robusto albero motore in ghisa a grafite sferoidale. Le bielle sono
in acciaio. Per la prima volta, le testate e il monoblocco sono costruiti
impiegando una lega di alluminio riciclata, riducendo così l’impatto ambientale
creato dalla fabbricazione del nuovo motore.
Il nuovo motore a benzina a iniezione diretta è più compatto del suo
predecessore.
La lunghezza complessiva del motore è stata ridotta riposizionando la pompa
dell’olio. Grazie a un’attenta progettazione dei componenti del motore,
si è mirato a ridurre l’attrito interno, una delle principali cause del
maggior consumo di carburante e dell’aumento del livello di emissioni
di CO2. Tutti i cuscinetti del motore sono stati sottoposti ad
ottimizzazione,
riducendo l’attrito senza compromettere l’affidabilità. Per ridurre
l’attrito delle punterie della pompa di alimentazione, è stato adottato
il rivestimento al carbonio simile al diamante (DLC), e si è applicato
un lubrificante a film solido sui mantelli dei pistoni. La Land Rover
ha sviluppato una valvola intelligente di limitazione della pressione (PRV)
della pompa olio. Questa valvola rileva la pressione nei condotti olio
del motore, per controllare con maggiore precisione la mandata della pompa
olio. Durante il periodo di riscaldamento le perdite per attrito della
pompa olio risultano così ridotte.
Il motore, inoltre, è stato progettato pensando a un olio semi-sintetico
di classe 5W-20. Questo olio, principalmente alle basse temperature, presenta
una minore viscosità che riduce le perdite parassite del motore e
contribuisce ad un allungamento degli intervalli di manutenzione periodici
da 16.000 a 24.000 km o 12 mesi. Il nuovo motore LR-V8 è infine dotato
di un’asta di livello elettronica, per offrire ancor più tranquillità
quando si è in viaggio.
Dinamica
La Range Rover 2010 beneficia di un esteso programma di migliorie apportate
alla dinamica. Queste migliorie includono sia le caratteristiche volte
ad aumentare la qualità di viaggio e la maneggevolezza sull’asfalto, sia
una serie di soluzioni mirate ad offrire maggiori capacità in fuoristrada
o durante il traino. La Range Rover 2010 presenta un nuovo e avanzato
sistema dinamico adattativo, che migliora ulteriormente la straordinaria
qualità di marcia della Range Rover offrendo maggior precisione e un superbo
controllo della scocca.
La Land Rover ha introdotto anche una tecnologia previsionale, basata su
modelli, che ottimizza continuamente le regolazioni degli ammortizzatori
per affrontare la più ampia gamma di situazioni di guida. Gli
ammortizzatori
convenzionali sono sostituiti da unità di smorzamento DampTronic Valve
Technology™, che incorporano delle valvole di smorzamento costantemente
regolabili.
La tecnologia previsionale permette una registrazione dell’ammortizzatore
di ciascuna ruota, senza soluzione di continuità tra una posizione “morbida”,
orientata al comfort, e una posizione “rigida”, per un miglior controllo
dei movimenti della scocca; la pressione all’ammortizzatore su
ciascuna ruota viene monitorata 500 volte al secondo. Il sistema ottimizza
il controllo della scocca e della marcia del veicolo, reagendo all’istante
sia alle esigenze dello stile di guida prevalente sia al tipo di terreno
incontrato, sull’asfalto o in fuoristrada.
Freni
La Range Rover è equipaggiata con un
nuovo impianto frenante completamente aggiornato per offrire una miglior
potenza di arresto e una maggiore sensibilità di risposta ai comandi del
guidatore. I freni della versione diesel sono modellati sul sistema
a pinze contrapposte con 4 pistoncini, della precedente Supercharged.
Questo sistema aggiornato impiega dei dischi anteriori ventilati da 360
mm con nuove pinze scorrevoli a doppio pistoncino realizzate in ghisa,
per offrire una migliore sensibilità al pedale. I freni posteriori impiegano
dei dischi ventilati da 350 mm con pinze scorrevoli a pistoncino singolo,
realizzate in alluminio per contenere il peso.
Il sistema di frenata per la versione Supercharged è stato sviluppato in
collaborazione con la Brembo™. Questo sistema impiega dischi anteriori
ventilati da 380 mm con esclusive pinze monoblocco a sei pistoncini ad
azione contrapposta, realizzate in alluminio per contenere il peso. I freni
posteriori sono dotati di dischi ventilati da 365 mm con pinze scorrevoli
a pistoncino singolo.
Anche il sistema di controllo della stabilità, che contribuisce automaticamente
a rallentare il veicolo se viene affrontata una curva a velocità troppo
elevata, è stato migliorato, aumentando il controllo da parte del
guidatore.
Il miglioramento apportato al Sistema di Controllo del sottosterzo permette
a quest’ultimo di interfacciarsi con il modulatore di frenata e con il
modulo di gestione del motore. Se la velocità è troppo elevata per mantenere
il controllo del veicolo tramite una riduzione della coppia motrice, entra
in funzione la frenatura automatica, che applica una forza frenante adeguata
alla gravità della situazione. In caso di decelerazione superiore a
0,7 g, le luci dei freni vengono automaticamente inserite per avvertire
gli automobilisti che seguono.
Complemento di questa funzione è il nuovo sistema RSC (Roll Stability Control
- controllo della stabilità in rollio), progettato per entrare in funzione
nella improbabile eventualità in cui dovesse essere rilevato il rischio
di un ribaltamento. In tali situazioni, il sistema è progettato per
entrare in funzione ed eseguire una frenata molto rapida e mirata per ciascuna
ruota, per contribuire a ridurre la velocità ed ampliare marginalmente
il raggio di sterzata.
Terrain Response
Il sistema Terrain Response™ è stato sottoposto a un’ampia gamma di migliorie
per il modello 2010, fra cui maggiori capacità per affrontare la guida
su terreni particolarmente difficili, come ad esempio su sabbia o grandi
rocce.
Per la sabbia soffice, una delle superfici che maggiormente richiedono
potenza, è stato ora adottato il sistema “di controllo della partenza
su sabbia”, che facilita notevolmente le partenze da fermi. Le nuove
impostazioni del sistema di controllo della trazione – che regolano lo
slittamento delle ruote in funzione della velocità – permettono solo uno
slittamento iniziale molto limitato, contribuendo ad impedire alle ruote
di affossarsi nella sabbia.
Grazie alle migliorie apportate al Programma Roccia, i tempi di risposta
dei freni e del controllo della trazione sono stati ridotti, contribuendo
a diminuire il rollio del veicolo durante il superamento dei massi e offrendo
una marcia più composta sul terreno roccioso.
Anche il sistema di controllo automatico della velocità in discesa (HDC)
della Land Rover è stato perfezionato sulla Range Rover 2010 con l’aggiunta
del Gradient Release Control (sistema che favorisce la gradualità delle
partenze, sia in salita che in discesa). Questo sistema inibisce il
rateo di accelerazione iniziale del veicolo quando si affrontano discese
molto ripide, per aumentarne il controllo e ridurre lo scarto che si può
verificare quando si rilasciano i freni su pendenze estreme.
Per un traino più sicuro e più stabile, la Range Rover 2010 offre il sistema
di assistenza alla stabilità del rimorchio (TSA: Trailer Stability
Assist).
Questo sistema rileva le oscillazioni del rimorchio monitorando i comportamenti
chiave del veicolo, quali movimenti accidentali dello sterzo e leggere
oscillazioni in risposta al comportamento del rimorchio. In tali circostanze,
il sistema può ridurre la coppia motore e azionare i freni, contribuendo
così a riportare sotto controllo il rimorchio.
Sicurezza e Dotazioni
La Range Rover 2010 presenta per la prima volta il sistema Land Rover di
controllo adattativo della velocità di crociera (ACC) a scansione radar.
Questo sistema impiega un radar da 76 GHz per individuare i veicoli che
si muovono nella stessa direzione, ed è progettato per
mantenere
una velocità ottimale del veicolo intervenendo con accelerazioni, decelerazioni
e frenate per rispettare una distanza specifica dal veicolo che
precede.
Il sistema è progettato per funzionare fino alla velocità di 180 km/h.
I veicoli equipaggiati con il sistema ACC sono inoltre dotati di un nuovo
Sistema di Assistenza alla frenata di emergenza (EBA), che è in grado di
rilevare la reazione del guidatore ad una potenziale situazione d’emergenza.
Il nuovo sistema di navigazione a disco rigido offre un calcolo più rapido
dei percorsi, una cartografia più completa. La nuova Interfaccia audio
permette la connessione con un assortimento di dispositivi personali audio,
penne USB e lettori MP3, consentendo di accedere alle funzioni dei vari
dispositivi attraverso lo schermo a sfioramento montato sulla plancia e
di controllarle.
La Range Rover 2010 dispone di un sistema di monitoraggio dei punti ciechi
che utilizza dei sensori radar montati lateralmente per rilevare veicoli
ed altri corpi solidi presenti nell’area dei punti ciechi. Le
manovre
di parcheggio, traino e fuoristrada sono invece facilitate grazie al supporto
delle telecamere. Questo sistema comprende cinque telecamere digitali
che garantiscono sul monitor touch screen una visuale di quasi 360 gradi.
Inoltre, la funzione di assistenza al traino in retromarcia consente di
eseguire manovre di traino precise. L’ampio campo di visuale offerto dalle
telecamere laterali ritrae il rimorchio mentre compie la retromarcia.
I fari anteriori della Range Rover, invece, includono il sistema di assistenza
abbaglianti. Questo sistema è in grado di azionare automaticamente
gli abbaglianti quando i livelli delle luci esterne sono al di sotto della
soglia impostata nel sistema. Il dato interessante è che questo sistema
è progettato per rilevare i veicoli che precedono e in avvicinamento, e
provvede automaticamente a riportare i fari da abbaglianti ad anabbaglianti
in una frazione di secondo.
Molte fra le tecnologie della Range Rover 2010 sono potenziate grazie ad
un’architettura interamente nuova dell’impianto elettrico. Le informazioni
vengono condivise tra i componenti elettronici attraverso un Controller
Area Network (CAN) ad alta velocità, con una rete MOST (Media Oriented
System Transport) a fibre ottiche che controlla i moduli del sistema di
informazioni e intrattenimento, aumentando l’affidabilità e facendo risparmiare
sul peso.
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