Novità in arrivo per il Codice della
strada: verranno
restituiti i punti sottratti a chi aveva
ricevuto
una multa e non aveva comunicato il nome del guidatore; la
restituzione,
però, non avverrà in automatico, sarà
necessario fare richiesta all’
organo
di polizia che ha comminato la sanzione.
Sarà tutto più chiaro entro la fine di giugno. Entro tale data,
infatti,
verrà emanato un
decreto legge necessario per
prorogare l’
entrata
in vigore dell’obbligo del patentino per i motorini per i maggiorenni,
previsto per il 1° luglio ma di fatto inattuabile.
All’interno di questo decreto – che presumibilmente subirà il consueto
assalto degli emendamenti, e quindi potrebbe essere pesantemente
modificato rispetto alla bozza ora conosciuta – saranno contenute altre
disposizioni: probabilmente verranno
inasprite le sanzione per chi guida
sotto l’effetto di alcol e stupefacenti (ora 258 euro) e saranno previste
misure penalizzanti alternative per chi non dichiara chi guidava in
caso di sottrazione di punti senza immediata contestazione.
Si parla di
fermo amministrativo del veicolo per 30-60 giorni nel caso
di infrazioni con sottrazione superiore agli otto punti, oltre forse
a una sanzione pecuniaria sempre di
357 euro (
come l’attuale)
ma con una “motivazione” al sicuro dalla Corte Costituzionale.
Presumibilmente verranno restituiti anche i 357 euro di sanzione comminati
a partire dal 4 febbraio 2005 per chi non comunicava il nome del
conducente, data a partire dalla quale la
Corte Costituzionale ha dichiarato
illegittima la sottrazione di punti per il titolare dell’automobile fotografata
ma non fermata per la contestazione immediata.
Novità in arrivo per il Codice della
strada: verranno
restituiti i punti sottratti a chi aveva
ricevuto
una multa e non aveva comunicato il nome del guidatore; la
restituzione,
però, non avverrà in automatico, sarà
necessario
fare richiesta all’organo
di polizia che ha comminato la sanzione.
Sarà tutto più chiaro entro la fine
di giugno. Entro tale data, infatti, verrà emanato un
decreto legge
necessario per
prorogare l’entrata in vigore dell’obbligo del
patentino
per i motorini per i maggiorenni, previsto per il 1° luglio ma di fatto
inattuabile.
All’interno di questo decreto – che presumibilmente
subirà il consueto
assalto degli emendamenti, e quindi potrebbe
essere pesantemente modificato rispetto alla bozza ora conosciuta –
saranno
contenute altre disposizioni: probabilmente verranno
inasprite le sanzione
per chi guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti (ora 258 euro)
e saranno previste
misure penalizzanti alternative per chi non dichiara
chi guidava in caso di sottrazione di punti senza immediata contestazione.
Si parla di
fermo amministrativo del
veicolo per 30-60 giorni nel caso di infrazioni con sottrazione superiore
agli otto punti, oltre forse a una sanzione pecuniaria sempre di
357
euro (
come l’attuale) ma con una “motivazione” al
sicuro
dalla Corte Costituzionale.
Presumibilmente verranno restituiti
anche i 357 euro di sanzione comminati
a partire dal 4 febbraio
2005 per chi non comunicava il nome del conducente, data a partire
dalla quale la
Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la sottrazione
di punti per il titolare dell’automobile fotografata ma non fermata per
la contestazione immediata.
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