Porsche 911 GT3 R: svelata la versione definitiva

La variante "pistaiola" della nuova GT3 RS è pronta a calcare le scene dei maggiori campionati mondiali di GT3.
La stagione 2019 è ormai alle porte e la Casa di Zuffenhausen ha presentato a tutti gli addetti ai lavori la nuova Porsche 911 GT3 R, l'arma definitiva per le scuderie private che vorranno cimentarsi nella classe GT3. Pronta a scendere in pista, la nuova GT3 R deriva direttamente dalla neonata GT3 RS stradale ma apporta non poche soluzioni tecniche che la stravolgono abbastanza rispetto alla predente generazione. Queste innovazioni hanno riguardato tanto la meccanica e l'assetto quanto l'aerodinamica e sono state opzionate per far rendere ancor più la vettura tra i cordoli.
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Less is more

Un aspetto sicuramente importante quando si parla di Motorsport è il peso totale della vettura. Proprio per questo tutto l'inutile è stato eliminato o alleggerito mentre tutta la carrozzeria si avvale di fibra di carbonio ultraleggera che ne abbatte ulteriormente i pesi. Se, infatti, tutti i finestrini sono di policarbonato, gli altri elementi come tetto, paraurti, passaruota, cofani, portiere, coda e fiancata sono in fibra di carbonio ultraleggera.

Tagliente e precisa

Subito dopo il peso non può che venire l'aerodinamica, un fattore che non solo influenza l'attrito e la resistenza con l'aria ma che modifica anche il comportamento della vettura in curva influenzando direttamente la downforce e l'effetto suolo. Anche sotto questo aspetto le modifiche sono state importanti e hanno interessato un pò tutta la vettura. Tutto l'avantreno è stato modificato, sono state inserite nuove prese d'aria, un più ampio splitter, una fascia paraurti nuova con particolari inediti per incrementare il raffreddamento della vettura. Al posteriore, invece, fa sentire la sua presenza e tutto il suo intervento la gigantesca ala che collabora a bilanciare il carico aerodinamico creando molta downforce.

Ulteriori affinamenti

A questo punto non si può non mettere mano al motore, vero cuore pulsante della vettura. Sotto il cofano della nuova 911 GT3 R è alloggiato un flat six da 4.0 litri aspirato di derivazione GT3 RS stradale che ha però ottenuto le amorevoli cure dei tecnici e ingegneri tedeschi per fargli ottenere ben 30 in più rispetto alla versione utilizzabile su strada. Il motore Boxer ha, infatti, mantenuto invariate l'iniezione diretta a 200 bar di pressione e la fasatura variabile lato aspirazione e scarico mentre è stato modificato nella distribuzione, nel corpo farfallato e nella fascia di giri utile. Essendo, infine, una vettura da gara al cambio a doppia frizione PDK è stato preferito un cambio sequenziale sei marce a controllo elettronico con frizione a comando elettroidraulico mentre la trazione non poteva che rimanere unicamente posteriore.

Nuove scarpe

Chiudono il cerchio le modifiche che hanno interessato l'assetto, i freni e gli pneumatici. La nuova GT3 R si avvale ora di bracci delle sospensioni forgiati più rigidi con sospensioni appositamente ritarate e regolabili su 4 vie, di un nuovo impianto frenante maggiorato con dischi ventilati da 390 mm all'anteriore e da 370 mm al posteriore morsi rispettivamente da pinze freno monoblocco a sei e quattro pistoncini e di un set di pneumatici maggiorati con cerchi BBS da 18 pollici e pneumatici da 310 millimetri al posteriore e 680 millimetri all'anteriore.

Manca poco

Gli ordini sono già stati aperti dalla Casa di Stoccarda e la nuova GT3 R potrà essere acquistata ad un prezzo base di 459.000 euro escluse le tasse. I team privati che avranno effettuato l'acquisto se la vedranno recapitare intorno a dicembre ma potranno utilizzarla solamente a partire dal 2019.

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