20 April 2014

Nuova Mini Cooper, sempre in coppia

Con il nuovo 3 cilindri turbo, la Cooper diventa ancora più divertente da guidare grazie alla coppia ai medio-bassi. L’aumento del passo non intacca il piacere di guida, che resta uno dei punti di forza. Così come il prezzo rimane “salato” e ai passeggeri posteriori è richiesto qualche sacrificio

Nuova mini cooper, sempre in coppia

Abbiamo provato a lungo la nuova Mini Cooper con il cambio Steptronic e sul numero di Automobilismo di maggio trovate la prova completa. Cominciamo a parlarne anche qui sul sito, a partire da com’è fatta la nuova Mini con il motore a tre cilindri.

 

LA FOTOGALLERY DELLA PROVA

 

Rinnovare un’icona non è affatto facile, tanto che talvolta si è addirittura rivelato controproducente. Non a caso la Porsche 911 è rimasta sempre fedele ai capisaldi che ne hanno decretato il suo successo e la Mini segue la stessa strada con una nuova versione che ne ricalca le linee di base, attualizzandole ma senza snaturarne la personalità. Nel contempo cercando di sopperire ad alcuni limiti di progetto che, nel caso della compatta anglo-tedesca, riguardano soprattutto abitabilità e capacità di carico. Non che la nuova nata sia diventata una macchina da famiglia, per questo c’è la Countryman, ma il bagagliaio ha ora una capienza accettabile e i passeggeri posteriori stanno un po’ meno scomodi. Contemporaneamente debuttano motori più efficienti, nel caso della Cooper a benzina, un 3 cilindri turbo di 1,5 litri che, con i suoi 136 Cv, non sfigura affatto sotto il cofano di una delle compatte più divertenti da guidare del mercato. Ma anche una delle più costose, visto che il listino prezzi parte da 20.700 euro per la versione base con il cambio manuale fino a superare i 30.000 euro di un modello con cambio automatico riccamente accessoriato come quello ritratto in queste pagine.

 

Nei prossimi giorni continuerà il nostro approfondimento con la prova della nuova Mini Cooper.

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