Precisa e rapida negli inserimenti, agile e reattiva, ben appoggiata alla strada e veloce nel seguire le correzioni di linea, la Clubman offre un comportamento stradale brillante e equilibrato, facile da assimilare, che da un lato concede ben poco a rollio e beccheggio e dall’altro non penalizza eccessivamente il confort, anche se l’assetto rigido si fa sentire sulle sconnessioni.
I 192 Cv del motore 2,0 litri sono garanzia di prestazioni di tutto rispetto. Tanto più che il propulsore offre una erogazione mai brutale, ma costante e sempre progressiva, rapida a salire di giri, a beneficio di un comportamento dinamico appagante. Scatta da 0-100 km/h in soli 7,1 sec, traguarda il km in 28,14 sec e raggiunge una punta massima di 226,3 km/h.
La risposta, in sostanza, risente sempre del ritmo che accompagna l’ingresso della sovralimentazione, che peraltro si manifesta in modo piacevolmente graduale. Brillante nel crescere di velocità, la Clubman Cooper S si conferma altrettanto efficace quando si tratta di fermarsi, agevolata da un comando che mostra ottime doti di modulabilità e un’apprezzabile resistenza.
Altrettanto valido si conferma lo sterzo, preciso ma soprattutto molto pronto. All’efficacia, in termini di prontezza di risposta, del motore fa puntuale riscontro l’azione del cambio automatico, particolarmente convincente soprattutto se si seleziona la modalità S, ovvero quella più sportiv che irrigidisce anche taratura di sterzo e sospensioni, fra le tre previste dal Driving Modes.
Passando invece alle modalità Green, votata principalmente al contenimento dei consumi oppure Mid, che è quella standard, a guadagnarci è soprattutto il confort nella guida di tutti i giorni, con passaggi marcia tanto piacevolmente dolci in automatico quanto rapidi in manuale.
La già sottolineata scelta di un assetto piuttosto rigido, per una vettura che non manca di velleità sportive, prevede alcuni inevitabili svantaggio sul fronte del confort, che si traduce in un assorbimento non sempre impeccabile di sconnessioni e avvallamenti, ma è il dazio da pagare a una guida più spigliata anche nei tracciati più guidati, che la Cooper S riesce a conservare anche alle velocità più elevate, una dote che agevola non poco il controllo nelle curve veloci.
Complice il passo lungo e anche il peso, la Clubman non è reattiva come le Mini 3 e 5 porte ma all’atto pratico l’approccio meno estremo si traduce in un comportamento dinamico comunque appagante. Convincente il rendimento sul fronte dei consumi: confortano, in particolare, i rilevamenti a velocità costante (12,6 km/litro) e in media si viaggia su percorrenze superiori a 12 km/litro, con l’ovvia discesa a risultati inferiori, ma non esageratamente penalizzatni, solo in città (10,2 km/litro) e quando si decide di sfruttare le doti della vettura.