Nuova Mercedes-Benz GLE: nulla è come prima

La quarta generazione della SUV premium tedesca porterà in dote un abitacolo con 7 posti, un infotainment di ultima generazione, una trazione integrale avanzatissima, le marce ridotte e un esclusivo pacchetto di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida.
1/23
Nata come Mercedes ML ma poi ribattezzata nel 2015 come Mercedes GLE per adeguarsi alla nuova nomenclatura introdotta a Stoccarda, la GLE rappresenta una delle vetture che hanno anticipato la nascita e l’avvento della tipologia di vetture Sport Utility Vehicle. Giunta oggi alla quarta generazione, come già successo con la nascita della prima, la GLE riparte da zero per proporre un prodotto completamente nuovo.

Anche sette comodi posti

Ma andiamo con ordine. Per prima cosa la nuova GLE potrà contare su una nuova piattaforma con passo allungato di ben 80 mm a tutto vantaggio dell’abitabilità interna e della capacità di carico del bagagliaio (da 825 a 2.055 litri). Secondariamente la nuova GLE sarà per la prima volta disponibile anche in variante a sette posti con la terza fila, ripiegabile nel vano bagagli, e la seconda fila, scorrevole elettricamente avanti e indietro.

Rievocazione del passato

Sul fronte estetico, invece, i designer hanno saputo mixare abilmente alcuni tratti distintivi delle versioni passate con le ultime evoluzioni in materia di design automobilistico. All’anteriore spicca ora una silhouette più muscolosa e tondeggiante che ben si sposa con i rinnovati fari Multibeam Led e con le più generose prese d’aria. Nella vista laterale non passano inosservati i muscolosi passaruota con protezioni in plastica e i giganteschi cerchi in lega da 18 a 22 pollici. Al posteriore trovano posto, infine, nuovi e più gruppi ottici Led collegati al centro da una sottile cromatura.

MBUX ancora più avanzato

Passando agli interni non mancherà di certo il sistema multimediale MBUX con intelligenza artificiale, lo stesso che ha debuttato sulla nuova Classe A, i due schermi affiancati da 12,3 pollici l’uno, il sistema di navigazione con realtà aumentata, i comandi vocali naturali, un head-up display a colori, un avanzato sistema di comandi gestuali e ben 40 nuove funzioni tra le quali la lettura automatica e la dettatura delle e-mail oppure le funzionalità specifiche per l’off-road.

Due diverse trazioni integrali

Sotto pelle, invece, come tutte le ultime creazioni della Stella, troveremo sia motorizzazioni benzina che diesel, da 4 a 6 e anche 8 cilindri, con largo spazio alla tecnologia mild-hybrid a 48 Volt e alla variante hybrid plug-in. Tutte i propulsori sfrutteranno il cambio automatico a convertitore di coppia e 9 rapporti 9G-Tronic e l’utilissima trazione integrale 4Matic, declinata però in due diverse versioni: sulle versioni meno prestazionali vi sarà un ripartitore di coppia con rapporto fisso 50:50 per i due assi e ogni slittamento sarà tenuto a bada dall’intervento dell’impianto frenante sulla singola ruota; sulle versioni più potenti, invece, vi sarà un ripartitore di coppia a controllo elettronico con frizione a dischi multipli e Torque on Demand per la ripartizione della coppia anche al 10% sul singolo asse. Optando però per il pacchetto off-road si potrà contare su un ripartitore con demoltiplicatore e bloccaggio automatico 0-100%.

Recupera energia dalle sospensioni

Ad assecondare una catena cinematica così prestazionale ci penseranno le sospensioni pneumatiche Airmatic, l’innovativo assetto E-Active Body Control, la telecamera Road Surface Scan e l’inclinometro dinamico in curva. Grazie, infatti, a un sistema a 48 Volt l’E-Active Body Control è in grado non solo di rendere l’assetto ancora più confortevole ma anche di recuperare energia elettrica dalle sconnessioni mentre le prestazionali sospensioni Airmatic consentono un completo controllo della rigidezza e dello smorzamento di ogni singola molla pneumatica così da contrastare gli effetti di rollio e beccheggio.

Occhio sempre vigile

Novità anche sul fronte della sicurezza dove la nuova Mercedes GLE potrà contare su un pacchetto di sicurezza e assistenza alla guida davvero degno di paragone. Oltre alle solite dotazioni già disponibili, come, per esempio, la frenata autonoma in caso di emergenza e l’assistente per le manovre con rimorchio, sarà possibile trovare il nuovo Distronic, che ora adegua la velocità in funzione del percorso analizzando le mappe e rallentando preventivamente in caso di coda, il servizio LiveTraffic, che mette in stato di allerta la SUV in caso di pericolo o di coda, il sistema d’assistenza in coda attivo, il Blind spot Assist attivo per le uscite dalla vettura in totale sicurezza e l’assistente alle svolte e agli incroci per gli angoli ciechi. La nuova generazione della Mercedes GLE verrà esposta al pubblico al prossimo Salone di Parigi ma per vederla in concessionario si dovrà aspettare almeno fino alla metà del 2019.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA