11 October 2014

Nissan, arriva la nuova X-Trail

Juke e soprattutto Qashqai hanno fatto scuola e la nuova X-Trail abbandona l’aria da fuoristrada per abbracciare la filosofia crossover che tanto successo ha regalato alle “sorelle” più piccole. Linea moderna, ampio spazio interno e ricche dotazioni

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E’ cambiata fuori, riprendendo le linee della più piccola e vendutissima Qashqai. Ha una meccanica completamente nuova e ridotta nella cilindrata, centrata sul dCi da 1,6 litri come unica motorizzazione della gamma. E’ disponibile con trazione anteriore o 4WD, la prima anche con cambio automatico a variazione continua. Offre infine notevoli dotazioni di confort e sicurezza che la rendono pratica per un utilizzo nelle più svariate occasioni. La nuova X-Trail è una crossover lunga 464 cm e alta 171 cm, con cinque posti, sette a richiesta e un ampio bagagliaio configurabile per diverse esigenze. Il motore da 131 Cv è per ora l’unica scelta sul mercato italiano, e in un periodo di downsizing assicura costi di gestione e di utilizzo ridotti.

Una “Grand Qashqai”

Il primo impatto con la nuova X-Trail è positivo e richiama immediatamente la più compatta Qashqai anch’essa rinnovato di recente. Superfici fluide e spigoli vivi hanno rimpiazzato le linee squadrate della precedente. Ci sono tecnologici fari anche a led davanti e dietro e passaruota in evidenza soprattutto all’anteriore. L’abitacolo sviluppato in altezza con ampie superfici vetrate assicura spazio abitabile e luminosità. Dietro, un largo portellone con bassa soglia di carico, a richiesta anche con apertura automatica. Nel complesso, molto moderna anche se a tratti meno personale della precedente edizione. I cerchi sono da 17” negli allestimenti Visia e Acenta, da 19” per Acenta Premium e Tekna. Quest’ultima dispone anche di proiettori full-led anteriori e posteriori, mentre nelle altre i fari anteriori hanno le sole luci diurne con tecnologia led.

Dotazioni complete per tutte

Passando all’interno, c’è abbondanza di accessori già dalle versioni di ingresso che offrono infatti una buona dotazione di serie. Sei air bag, climatizzatore, impianto radio con bluetooth e presa usb, comandi radio al volante, regolatore di velocità, bracciolo anteriore e posteriore, quattro vetri elettrici e cerchi in lega sono comuni a tutta la gamma.

Le ricche dotazioni si accompagnano a una finitura di buon livello. Gli esterni sono curati, con particolari di pregio come i fari a led o alcuni accessori in colore carrozzeria. Dentro il disegno di plancia e pannelli porta è funzionale: strumentazione chiara e completa, comandi principali intuitivi, montaggi e accoppiamenti ben fatti. I materiali sono validi, come la plastica morbida che riveste la parte superiore della plancia, ma anche le superfici meno esposte appaiono realizzate con materiali di qualità.

In allegato in alto il listino pdf.

INTERNI

Lo spazio è abbondante davanti e dietro. Si accede comodamente, con le ovvie limitazioni dovute alla maggiore altezza da terra rispetto a una vettura standard, e non mancano vani davanti e dietro per riporre tutti gli oggetti di uso comune. Notevole anche la capacità del bagagliaio in configurazione cinque posti. Per maggiore praticità, un doppio fondo amovibile consente di stivare i piccoli oggetti o limitare la capacità in caso di carichi parziali. Scegliendo l’opzione dei due posti posteriori aggiuntivi, si ha la possibilità di ospitare sette passeggeri con una adeguata comodità. In questo caso, però, il bagagliaio si riduce sensibilmente. Sono disponibili a richiesta su tutte le versioni: sulla Visia costano 800 euro, mentre sulle Acenta e sulla Tekna vincolano il tetto apribile, e insieme costano 1.400 euro. Chi desidera invece su queste versioni il solo tetto senza i due posti in più, deve spendere 700 euro.

La vettura fotografata in queste pagine presenta l’allestimento Tekna top di gamma, impreziosito tra l’altro da dotazioni di pregio quali interni in pelle con sedili riscaldabili, tetto apribile e sistema di navigazione avanzato. Sempre sulla Tekna di serie anche il pacchetto di sicurezza Nissan Driver Assist Pack che include il sistema di monitoraggio degli angoli ciechi in sorpasso, l’allerta per gli oggetti in movimento davanti alla vettura, la rilevazione di eventuali sintomi di stanchezza del conducente e il sistema di assistenza al parcheggio. Tra gli accessori proposti a richiesta, il pacchetto di estensione della garanzia, che può arrivare a 5 anni con limitazione a 100.000 o 150.000 chilometri. La prima opzione costa 870 euro, la seconda 1.073. La vernice metallizzata costa infine 650 euro.

SU STRADA

Su strada la nuova X-Trail evidenzia il comportamento tipico delle vetture frutto di contaminazione tra crossover e fuoristrada pure. Delle prime riprende la vivacità delle prestazioni, la comodità di marcia e la praticità d’uso, delle seconde la capacità di mobilità sui terreni più insidiosi grazie all’ampia escursione delle sospensioni e all’opzione delle quattro ruote motrici.

Il downsizing del motore ha lasciato quasi inalterate le doti dinamiche, in grado di fornire buona accelerazione e consistenti riprese, nel caso specifico favorite dalla trasmissione automatica. Il tutto è accompagnato da un lieve rumore di fondo presente a tutti i regimi. L’impostazione “comoda” si riflette sulle caratteristiche del telaio che, nonostante le coperture da 19” sull’esemplare in prova, è soprattutto impostato per garantire sicurezza e comodità in tutte le condizioni. Lo sterzo preciso e i freni efficaci anche dopo un uso prolungato sottolineano ulteriormente questa vocazione. L’assetto non pone problemi su ogni tipo di terreno, con i dispositivi attivi di controllo della dinamica di guida a garantire sicurezza nelle condizioni più critiche.

In sintesi, quindi, la “trasformazione” della X-Trail da efficace fuoristrada a valida crossover è riuscita. Offre infatti molte delle caratteristiche della Qashqai in un corpo vettura più ampio, votato ai lunghi trasferimenti e più dotato a livello di piccole comodità. Per circa 3.000 euro in più, variabili secondo l’allestimento a parità di motore, è possibile avere l’opzione dei sette posti. I costi fissi e quelli di gestione possono quindi essere considerati simili. La X-Trail è un’eccellente esempio di vettura polifunzionale.