10 February 2015

Mercedes CLA 45 AMG, la nostra prova

Monta il 4 cilindri di 2 litri più potente al mondo, un cambio a doppia frizione rapidissimo, accelera come una sportiva e supera i 265 km/h di velocità massima. Ma ha anche un’attenzione alla sicurezza quasi esasperata, che sfocia in un sottosterzo....

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Nella prova della A45 siamo rimasti colpiti dalle sue prestazioni in linea retta, ma quanto a dinamismo ci saremmo forse aspettati qualcosina in più. Il testo citava infatti:”Chi si aspetta la sportiva dura e pura potrebbe restare quasi deluso”. Ecco perché la meccanica della compatta della Stella trapiantata su una berlina con il look da coupé come appunto la CLA è forse ancora più indovinata, sia perché le prestazioni sono pressoché equivalenti a quelle della Classe A griffata AMG, sia per un confort di marcia leggermente superiore e per una sicurezza ai massimi livelli. Certo, la differenza di prezzo di circa 13.000 euro tra i 2 modelli è difficile da giustificare, ma nessun’altra berlina di pari dimensioni scatta da 0 a 100 in 4,9 secondi e tocca i 265 km/h di velocità massima.

INTERNI

L’estetica della CLA AMG è fortemente caratterizzata dagli elementi tipici dell’atelier sportivo della Casa tedesca, a partire dalla ampie prese d’aria frontali, ma senza trascurare le minigonne laterali, l’estrattore d’aria posteriore e i 4 terminali di scarico, divenuti ormai una sorta di icona della produzione AMG. L’interno è invece grossomodo lo stesso della Classe A, anche se sull’esemplare in prova si notano immediatamente i sedili Performance, offerti con un sovrapprezzo di 2.196 euro e conformati per trattenere perfettamente anche nella guida più impegnata, quando si apprezza anche l’impugnatura ergonomica del volante sportivo AMG Performance, anch’esso optional (671 euro) e contraddistinto dalla corona rivestita in Alcantara.

 

Degna di nota poi la grafica AMG della strumentazione di fronte al passeggero, dove si trova anche il display digitale che visualizza una particolare schermata per controllare i parametri vitali della meccanica, ovvero la temperature di acqua, olio motore e lubrificante del cambio. Quest’ultimo si gestisce o attraverso una singolare leva del cambio cha assomiglia a una sorta di cloche aeronautica, oppure attraverso i classici paddles solidali con il volante a 3 razze. Soddisfa nel complesso l’ergonomia dei comandi, ad eccezione di due aspetti migliorabili: il tasto dei lampeggiatori di emergenza molto piccolo, quindi non immediato da individuare in caso di pericolo, e i comandi dell’impianto di climatizzazione collocati un po’ troppo in basso.

Nella norma infine l’abitabilità anteriore mentre, nella zona posteriore, l’andamento discendente del padiglione limita un po’ lo spazio disponibile in altezza, oltre a creare qualche disagio per quanto riguarda l’accessibilità. Regolare nella forma e capiente infine il vano bagagli, che assicura un volume di ben 470 litri, ulteriormente ampliabile reclinando, anche separatamente, gli schienali posteriori.

TECNICA

Pur conservando la struttura di base della CLA normale, la versione AMG adotta sospensioni completamente modificate, con nuovi fusi a snodo più rigidi all’avantreno e un retrotreno dotato di cuscinetti e puntoni interamente riprogettati, oltre che del telaio ausiliario di sostegno delle sospensioni collegato rigidamente alla scocca. E’ stata poi aumentata la campanatura negativa, mentre molle e ammortizzatori più rigidi assicurano una guida più diretta e minori fenomeni di rollio e beccheggio. Sotto il cofano, in posizione trasversale, si trova invece il 4 cilindri di serie più potente al mondo, che si fa notare anche per la potenza specifica di 181 Cv/litro.

Adotta l’iniezione diretta di benzina con iniettori piezo-elettrici posizionati al centro delle camere di scoppio e capace di una pressione massima di 200 bar, la distribuzione a 4 valvole per cilindro con variatori di fase continui per entrambi gli alberi a camme e il turbocompressore Twin Scroll, che dispone di un collettore con condotti separati per sfruttare meglio l’energia che aziona la girante in modo da ridurre il ritardo di risposta tipico dei motori turbo.

L’albero motore in acciaio fucinato è stato inoltre alleggerito, mentre le fasce elastiche sono a basso attrito; il raffreddamento dei pistoni è invece assicurato da ugelli che inviano olio in pressione nella parte interna del cielo degli stessi. L’impianto di scarico prevede una valvola by-pass per modificare il sound in funzione del carico motore e del suo regime di rotazione, mentre tra gli optional spicca l’impianto Performance AMG che, oltre a esaltare il rumore di scarico, prevede la funzione di doppietta automatica del cambio in scalata, oltre alla temporanea interruzione di accensione e iniezione durante le cambiate per una tonalità ancora più vigorosa in piena accelerazione.

Il nuovo sistema di trazione 4Matic è invece dotato dell’albero di uscita per la trazione posteriore integrato nel cambio, oltre che della scatola del ponte posteriore che incorpora la frizione a lamelle a gestione elettroidraulica. Così la ripartizione della coppia è più flessibile, il peso del sistema è stato ridotto del 25% circa e la sua efficienza è aumentata.

SU STRADA

Il 4 cilindri 2 litri più potente al mondo si annuncia con un sound intensissimo, in particolare nel caso della vettura in prova, equipaggiata con l’impianto di scarico Performance AMG, che include anche una particolare gestione dell’elettronica per generare dei veri e propri boati durante i cambi di marcia. La progressione entusiasma, in particolare ai medi regimi, quando l’esuberanza di coppia di riflette in una spinta fortissima che incolla il corpo agli schienali.

Basti pensare che la CLA scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, un tempo inusuale per una quattro porte lunga poco più di quattro metri e mezzo e non molto lontano dai 4,74” della Classe A AMG equipaggiata con la stessa meccanica. E’ vero, la CLA pesa solo 15 kg in più della A45, ma il suo look più elegante rende ancora più eclatanti prestazioni da vera e propria sportiva. Anzi, rende in un certo senso più facilmente accettabile un assetto sì sportivo, ma non estremo come si potrebbe supporre fermandosi alla lettura dei dati tecnici della CLA sottoposta alla cura ricostituente AMG.

TENUTA ELEVATA
Che comunque mostra un tenuta di strada molto elevata e una più che buona capacità di coinvolgere alla guida, almeno se si sfrutta l’80% delle sue potenzialità, perché oltre un certo limite il sottosterzo prende il sopravvento e, il retrotreno molto composto nelle reazioni non consente di generare un minimo di perdita di aderenza della coda che potrebbe in parte risolvere la situazione. Ne guadagna tuttavia la sicurezza, con reazioni sempre misurate e facili da gestire anche nelle manovre di emergenza che, sommate alla non indifferente potenza dell’impianto frenante, ribadiscono l’indole di una vettura ai vertici della classe in termini strettamente prestazionali ma utilizzabile senza alcun timore anche dai meno avvezzi alla guida di vetture di tale potenza.

La CLA si può usare senza controindicazioni anche nel quotidiano grazie alla dolcezza con cui il cambio inserisce le marce in automatico, anche se la AMG si differenzia dalle versioni di normale produzione per una taratura rigida delle sospensioni che, unita alla spalla ribassata dei pneumatici, si sente parecchio sullo sconnesso, così come il sound di scarico è sempre molto presente, anche se l’utente tipo di questo particolare modello non lo considererà certo un difetto, anzi…

Un 'ultima nota riguarda i consumi. Inutile pretendere miracoli da una vettura così prestazionale: in città abbiamo percorso 7,2 km/l, mentre la settima marcia lunga premia un po' di più le percorrenze autostradali, nell’ordine degli 11 km/litro effettivi.

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