Mercedes-Benz, “mini” motori per la nuova Classe A

La nuova Classe A, attesa al debutto nel 2018, adotterà motori sovralimentati a iniezione diretta della benzina di piccola cilindrata. Atteso anche uno step da 400 Cv del 2.0 turbo riservato alla sportiva A45 AMG.

Motori di derivazione Renault

Come un fiume in piena, il downsizing, vale a dire il trend tecnico volto al contenimento delle cilindrate così da ridurre consumi ed emissioni senza incidere negativamente sulle prestazioni, travolge la Mercedes. La nuova generazione della Classe A, attesa al debutto nella prima metà del 2018, promette infatti di portare con sé una piccola rivoluzione all’interno della gamma motori della Stella, adottando inediti propulsori turbo benzina di piccola cubatura.
1/12

200 Cv/litro per la nuova A45 AMG

Recentemente ritratta in veste camuffata in compagnia del grande capo Mercedes Dieter Zetsche, la nuova media di Stoccarda adotterà, secondo voci ben informate, motori 1.2 e 1.4 turbo a iniezione diretta della benzina di derivazione Renault. La Casa francese, del resto, al momento già fornisce il 1.5 turbodiesel da 90 e 109 Cv destinato a Classe A e B oltre al 1.6 dCi in uso a Classe C. Si tratterà di propulsori destinati esclusivamente a vetture con il motore disposto in posizione anteriore trasversale, pronti sin dall’origine per l’ibridazione. Al contempo, sempre secondo voci ben informate, ad Affalterbach la divisione sportiva AMG starebbe lavorando a una versione da 400 Cv del 2.0 turbo destinato alla nuova A45, attualmente accreditato di 381 Cv. Il che significherebbe raggiungere la soglia dei 200 Cv/litro. Una potenza specifica da urlo.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA