Che fosse la pista “di casa”, Renaud Kuppens lo aveva messo in chiaro già in terra francese. Una volta appoggiati a terra gli pneumatici nella pista dominata dal castello di Adenau, proprietà dei suoi antenati, il pilota belga ha chiuso in cima alla lista dei tempi tutte le sessioni, dalle libere alle qualifiche, da gara 1 a gara 2. In gara 3, l’endurance, gli stessi pneumatici hanno invece giocato un ruolo decisivo nell’impedire al campione in carica di lottare – quantomeno – per il podio. Un dechappamento nel corso del diciassettesimo giro, infatti, ha tolto di mezzo ogni velleità di risultato per Kuppens.

Dell’episodio avrebbe potuto approfittare l’altro protagonista del fine settimana tedesco, Mikkel Mac. Il danese, che aveva chiuso le prime due gare in seconda posizione, è stato anch’egli vittima di problemi ad una ruota nella prova endurance ed ha lasciato per strada punti che sarebbero potuti essere decisivi nella rincorsa al titolo. Quello europeo, il primo dei due in palio, verrà assegnato in Inghilterra, a Silverstone, dove andrà in scena la prossima tappa del Trofeo.

In Germania, a parte Kuppens e Mac, sono stati grandi protagonisti anche Alberto Cola e Patrick Gobbo. Dimenticata la delusione della gara del sabato in cui Gobbo aveva chiuso al quattordicesimo posto, dopo essere stati rinfrancati dall’ottimo terzo posto di Cola in gara 2, nella prova endurance il duo è salito sul gradino più alto del podio, dando dimostrazione di competitività e freddezza. Una dote, questa, che è mancata nel momento decisivo all’equipaggio Venier/Gardelli che ha gettato alle ortiche un possibile successo nella fase di ripartenza dopo il cambio pilota.

Un video riassiuntivo con tutti gli Highlights: