Toyota è oggi  il marchio automobilistico di maggior valore, 29,6 miliardi di dollari (pari a 21,6 miliardi di euro) con una crescita del 21% rispetto alla precedente rilevazione. Al secondo posto si classifica per il 2014 la Bmw (25,7 miliardi di dollari) che ha visto accrescere il proprio valore del 7%.

Al terzo Mercedes che 'vale' 21 miliardi di dollari (+20%). E' quanto afferma lo studio 'BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brands' realizzato dalla Millward Brown . Peter Walshe, global director di BrandZ alla società di ricerche Millward Brown, ha dichiarato: ''Toyota continua ad essere molto abile nella gestione del suo marchio e non ha puntato, per un po' su elementi come la qualità e il valore, mentre è stata in corsa per rafforzare la sua posizione di leader verde attraverso le tecnologie ibride''.

Parlando della percezione che i clienti hanno di questo marchio ha detto ''Toyota è sempre meno visto come un produttore estero nei mercati che contano. E' pur vero che c'è un problema con le auto giapponesi in Cina, ma Toyota è considerato un marchio locale, grazie alla mole di lavoro che genera, negli Stati Uniti e nel Regno Unito ed ovviamente noto anche per i suoi ottimi prodotti, nonostante i richiami''. Ed ha aggiunto: 

'Toyota è stata la numero uno in sette dei nove anni da quando viene realizzato questo studio. Le eccezioni sono state solo il 2010 e il 2012''.

Al quarto posto Honda, che vale oggi 14,1 miliardi di dollari.Notevole la crescita che Ford - quinta in questo ranking - che sale a 11,8 miliardi di dollari (+56%) il valore del proprio brand rispetto al 2013. ''Ford ha usato la propria tecnologia - ha detto ad Automotive News Europe Peter Walshe - per crescere in diverse regioni e diversi mercati e oggi i clienti dicono: questo brand mi piace perché sta facendo qualcosa che uni vantaggio per me''.

Al sesto posto la Nissan che 'vale' 11,1 miliardi di dollari (+9%) e che precede Volkswagen che scende dal quarto al settimo posto con una valutazione di 8,4 miliardi di dollari. Le ragioni di questa diminuzione di valore (-4%) - ha spiegato Walshe ad Automotive News Europe - sono da collegare al basso livello dei risultati finanziari dello scorso anno, in particolare in Cina dove, nonostante la crescita in volume, Volkswagen vende con margini più bassi''.

Il brand Audi, per contro, ha aumentato del 27% il proprio valore, collocandosi a 7,1 miliardi di dollari che gli valgono l'ottavo posto nella classifica. Nona Chevrolet - che entra quest'anno nella top ten con 4,9 miliardi di valore - e decima Hyundai che si colloca a 4,6 miliardi (+15%). Cambio al vertice della classifica assoluta di 'BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brands': Apple viene valutata 147,9 miliardi di dollari (-20%) e cede così il primo posto a Google, che 'vale' 158,8 miliardi con un salto nella sua stima pari a 40%.

In allegato in alto la classifica pdf.