27 March 2014

La Mitjet sbarca in Italia

Beh, forse un pizzico piccolo piccolo di merito ce lo prendiamo anche noi visto che siamo stati i primissimi, ed in esclusiva italiana, a provare le magiche silhouette francesi pronte a sbarcare in Italia....

La mitjet sbarca in italia

di Marco della Monica

 

Domenica 23 marzo a Vallelunga, in occasione del Roma Festival of Speed, è stata presentata, ad un pubblico di addetti ai lavori e a migliaia di appassionati, la Mitjet.  Il pacchetto tecnico di assoluto interesse, l’imbattibile rapporto costi/prestazioni, il successo crescente che la categoria ha incontrato in Francia, Spagna e Russia, sono le qualità che hanno convinto la Motorquality S.p.A., in qualità di importatore ufficiale, e la AS Sport Service, nel ruolo di organizzatore, a presentare un piano per il debutto italiano della Serie.

 

Telaio tubolare, scocche in vetroresina, cambio sequenziale con possibilità di palette al volante, motori 2 litri di derivazione Renault profondamente rivisti dalla Oreca, questi i requisiti di prim’ordine a garanzia di un prodotto di altissima qualità e affidabilità.  La caratteristica più importante della Mitjet, come auto da corsa, è quella di mettere al centro il piacere assoluto di guida grazie ad un grande equilibrio dinamico e sincerità nei comportamenti. Andare forte con la Mitjet non richiede la perizia di un pilota esperto, l’assenza di differenziale, le gomme semi slick, omologate stradali, consentono alla vettura di comunicare in ogni istante con il pilota, che non si troverà mai a reagire ad un comportamento improvviso che è tipico di auto da corsa portate al limite e dotate di pneumatici slick.

 

Appena l’abbiamo vista ci siamo resi conto di trovarci di fronte ad una proposta veramente diversa – per Bruno Zanini Direttore Generale di Motorquality – è un concetto tecnico e sportivo, ancora prima che un automobile da corsa. La Mitjet incorpora tutte quelle qualità che, oggi, dovrebbe avere una vettura da competizione: semplice e raffinata nella costruzione, un look da auto nata esclusivamente per le corse, componenti di altissima qualità, una dinamica divertente e veloce, in grado di soddisfare e far divertire sia il gentleman driver che il pilota più esperto il tutto ad un costo di acquisto e, soprattutto, di gestione assolutamente imbattibile. La vettura viene venduta a 46.000 € oltre Iva e optional. Tranne il kit per avere il cambio elettro attuato con palette al volante, che ha un prezzo di 4.500 €, il resto è costituito da tutte voci da poche centinaia di euro l’una.

 

“L’idea su cui stiamo lavorando è quella di inserire i week end di gara di Mitjet in un contesto completamente differente dai tradizionali fine settimana agonistici. Lo spirito Mitjet è fatto di divertimento, aggregazione e spensieratezza – ci dice Massimo Armetta patron della AS Sport Service – che si sposa benissimo agli eventi che abbiamo sempre organizzato costituiti da track day, raduni di Marca, musica, paddock live. Lo spirito competitivo incontra quello dell’intrattenimento e dello star bene insieme”.

 

In attesa di conoscere tutti i dettagli e le prime date per il 2014, orientativamente un paio di incontri a partire dal mese di settembre, per il 2015 si sta lavorando ad un calendario di 7 appuntamenti, sul sabato e la domenica, ognuno dei quali composto da due turni di prove libere, da 25 minuti e uno di qualifica, da 30 minuti e 4 gare da 25 minuti. Un programma perfetto per due piloti ad un budget ipotizzato che gira intorno a 30.000 a testa. Cioè 14 gare e 7 turni di prove libere più quello di prova da dividere con il proprio compagno.  In tempi così difficili, una categoria dal rapporto prezzo/prestazioni praticamente imbattibile. Si sfida a trovare di meglio. 

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