20 August 2012

La MINI Clubvan, nuove foto

Pensata per chi lavora e ha bisogno di spazio, la Mini Clubvan diviene infatti un modello di serie. Prima MINI con omologazione di veicolo commerciale, tre motorizzazioni e inizio delle consegne a partire dall’autunno 2012....

In breve

Disegnata per soddisfare particolari esigenze di trasporto?nell’impiego professionale e durante il tempo libero. Prima MINI con omologazione di veicolo commerciale, unico modello premium su scala mondiale nel segmento dei furgoni compatti. Tre motorizzazioni. Inizio delle consegne a partire dall’autunno 2012. Tutto questo lo offre la MINI Clubvan nella sua veste definitiva, la prima automobile premium del mondo nel segmento dei furgoni compatti.


L’ampliamento delle funzionalità della MINI Clubvan è il risultato di un piano di carico chiuso che si estende dalla conclusione della coda fino ai sedili del conducente e del passeggero. L’accesso alla merce stivata nel vano di carico viene facilitato da un portellone posteriore a due ante dall’ampia apertura e dalla Clubdoor inserita al lato destro del veicolo. La configurazione a due posti, la rete di separazione fissa che divide il vano di carico dall’abitacolo e i cristalli laterali posteriori fissi e coperti permettono di classificare la MINI Clubvan a livello fiscale come veicolo commerciale da trasporto. La MINI Clubvan si posiziona, così, non solo come l’unica vettura premium del segmento di appartenenza, ma anche come primo modello MINI omologato come veicolo commerciale.

La MINI Clubvan verrà offerta in tre varianti di modello: come MINI One Clubvan con 72 kW/98 CV, come MINI Cooper Clubvan con 90 kW/122 CV e come MINI Cooper D Clubvan con 82 kW/112 CV. Le consegne inizieranno nell’autunno del 2012.

 

MINI Clubvan: un concetto unico dalle radici storiche
La MINI Clubvan viene prodotta nello stabilimento MINI di Oxford. Anche le sue radici storiche si trovano in Gran Bretagna dove già nel 1960, dunque solo un anno dopo il lancio della Mini classica, venne presentato un altro esempio di utilizzo creativo dello spazio: il Morris Mini Van. Grazie al passo allungato di dieci centimetri, al vano di carico chiuso e ad un portellone posteriore chiuso, il modello offriva esattamente la porzione supplementare di funzionalità indispensabile per l’utilizzo commerciale in un ambiente urbano.

Adesso, la MINI Clubvan ha trasferito questo concetto storico alla mobilità urbana del XXI° secolo, muovendosi con la stessa eleganza e raffinatezza della MINI Clubman che si è affermata come degno successore della Mini Morris Traveller degli anni Sessanta, all’epoca dotata di quattro posti e caratterizzata da superfici vetrate che la avvolgevano senza soluzione di continuità.La MINI Clubvan dimostra la propria elevata versatilità sia nell’utilizzo professionale che come mezzo di trasporto per l’attrezzatura di attività di tempo libero. Il nuovo modello della famiglia MINI si trova a suo agio, anche quando deve assolvere a particolari compiti di trasporto con stile ed eleganza. La lunghezza del veicolo di 3.961 millimetri, la larghezza di 1.683, un’altezza di 1.426 e un passo di 2.547 millimetri corrispondono alle dimensioni della MINI Clubman. La soppressione dei sedili posteriori e l’aggiunta di equipaggiamenti specifici gli conferiscono un carattere individuale, fortemente orientato alla funzionalità. I cristalli laterali posteriori sono coperti, così da non permettere di vedere all’interno. All’esterno, i cristalli laterali posteriori sono nella stessa tinta della carrozzeria, mentre all’interno sono stati rinforzati con uno strato di policarbonato. In combinazione con i cristalli laterali oscurati delle porte posteriori, il vano di carico è protetto così da sguardi indesiderati.

Ampio piano di carico...
Il piano liscio del vano di carico e i pannelli laterali interni sono rivestiti da una pregiata moquette. Il cielo del tetto di tutti degli interni è in color antracite. Prese di corrente da 12 Volt integrate nel vano di carico assicurano l’approvvigionamento di corrente di equipaggiamenti supplementari ad alimentazione elettrica. Sei anelli di fissaggio inseriti lungo i bordi del vano di carico offrono la possibilità di bloccare oggetti di lunghezza, altezza e larghezza differenti, così da escluderne il movimento durante il viaggio.

L’elemento di separazione montato fisso alla scocca dietro i sedili del guidatore e del passeggero è realizzato nella sezione inferiore in alluminio massiccio e nella parte superiore come rete in acciaio inossidabile. Anche in caso di frenate particolarmente forti, la griglia di separazione assicura che gli oggetti stivati nel vano di carico non scivolino addosso agli occupanti. Inoltre, l’elemento facilita il pieno utilizzo del bagagliaio da 860 litri, permettendo di caricarlo fino al tetto del veicolo. Lo spazio disponibile per il trasporto di merce misura una lunghezza di 115 centimetri; nel punto più stretto, direttamente dietro l’apertura delle porte posteriori, la larghezza è di 102 centimetri. Il carico massimo è di 500 chilogrammi.
 

Tre motori....

La nuova arrivata deriva dalla  MINI Clubman e include potenti ed altrettanto efficienti motori a quattro cilindri, la trazione anteriore, un servosterzo elettromeccanico, ammortizzatori del tipo McPherson nell’asse anteriore, un asse posteriore a bracci multipli e un potente impianto frenante. Numerosi interventi della tecnologia MINIMALISM, come la funzione Automatic Start/Stop, l’indicatore del punto ottimale di cambiata, la Brake Energy Regeneration e gruppi secondari controllati in base al fabbisogno effettivo proteggono il budget del carburante, assicurando così dei costi di esercizio incredibilmente bassi. Per esempio, la MINI Cooper D Clubvan consuma nel ciclo di prova combinato UE 3,9 litri di gasolio per 100 chilometri: ciò significa che nonostante l’aumento fino a 20 CV della potenza, il motore consuma meno dei suoi concorrenti del segmento dei furgoni compatti.
 

Potenze e consumi....
Tutte le tre motorizzazioni garantiscono un rapporto convincente, e non solo a livello economico, tra divertimento di guida e consumo di carburante. Già il modello d’ingresso, la MINI One Clubvan, parte con il dinamismo tipico del marchio. Il suo motore da 1.600 cm3 con comando valvole variabile eroga una potenza di picco di 72 kW/98 CV, permettendo così di accelerare da 0 a 100 km/h in 11,1 secondi e di toccare una velocità massima di 185 km/h. Nel ciclo di prova UE, il consumo combinato di carburante della MINI One Clubvan è di 5,5 litri per 100 chilometri; il suo valore di CO2 è di 129 grammi per chilometro. Se si desidera maggiore briosità durante la guida, la scelta cadrà sulla MINI Cooper Clubvan il cui motore mette a disposizione una potenza di 90 kW/122 CV. Questa variante di modello impiega solo 9,8 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 201 km/h. Anche il consumo medio di carburante e il valore di CO2 della MINI Cooper Clubvan sono rispettivamente di 5,5 litri per 100 chilometri e di 129 grammi per chilometro.

Il primato a livello di efficienza lo stabilisce la MINI Cooper D Clubvan equipaggiato con un motore quattro cilindri diesel con turbocompressore ed iniezione diretta di carburante Common-rail dalla potenza di 82 kW/112 CV. Il valore di accelerazione da 0 a 100 km/h in 10,2 secondi e la velocità massima di 197 km/h sono stati combinati con un consumo di carburante nel ciclo di prova UE di 3,9 litri per 100 chilometri e un valore di CO2 di 103 grammi per chilometro.

In alternativa al cambio manuale a sei rapporti, montato di serie in tutte le varianti di modello, la MINI Cooper D Clubvan può essere ordinato anche con l’optional del cambio automatico a sei rapporti.

 

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