La garanzia sulle auto usate come funziona?

Con le auto usate che fanno tre quarti dei movimenti del settore è importante sapere che, comprando da rivenditori professionali, abbiamo diritto ad una garanzia di almeno un anno. Ecco come funziona

La garanzia sulle auto usate come funziona?

Di auto nuove – lo sappiamo – se ne vendono poche. In compenso le compravendite di usati muovono una gran quantità di automobili, più o meno recenti. Abbiamo già trattato il tema sintetizzandovi alcuni consigli utili per non farvi fregare da venditori senza scrupoli ed una guida sulle cose principali da guardare quando si compra. Ora è utile soffermarsi sulla garanzia che ogni rivenditore professionale deve fornire quando vende un’auto usata. E attenzione: nemmeno un accordo fra le parti può rendere nullo quest’obbligo.

Il venditore ha l’obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. Nel caso di auto usate – ci spiega l’Adiconsum - deve essere tenuto nel debito conto il tempo del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall’uso normale della vettura. In altre parole, il consumatore-acquirente non dovrebbe spendere, per la manutenzione del veicolo successiva all’acquisto, più di quanto avrebbe speso se avesse acquistato a suo tempo lo stesso veicolo nuovo. L’acquirente deve quindi sempre sapere con certezza in che stato si trova il veicolo, ovvero se esiste la necessità di eventuali interventi rispetto al programma di manutenzione ordinaria o l’eventuale presenza di difetti prima dell’acquisto.

I DIRITTI DEL CONSUMATORE
Se l’autovettura usata dovesse mancare di conformità rispetto al contratto di vendita il consumatore ha diritto ai seguenti rimedi:

• riparazione

• sostituzione

• riduzione del prezzo

• risoluzione del contratto

La riparazione e la sostituzione devono avvenire senza spese a carico del consumatore ed entro tempi congrui. Naturalmente, vista la natura di bene usato del veicolo, nel caso in cui non sia possibile, ad esempio, trovare un pezzo di ricambio usato conforme alla vetustà ed al pregresso utilizzo del veicolo, il venditore potrà chiedere una partecipazione alla spesa dell’acquisto del ricambio nuovo. Se i primi due casi fossero impraticabili o eccessivamente onerosi per il venditore, sarà possibile richiedere la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. In caso di risoluzione, andrà comunque tenuto conto dell’uso che il consumatore ha fatto del veicolo.

COME FARLI VALERE
Se si manifestano difetti entro 6 mesi dalla vendita si presume che esistessero già al momento della transazione commerciale. Attenzione: i difetti vanno denunciati al venditore entro 2 mesi dalla scoperta tramite raccomandata A/R. Per stabilire i tempi, farà fede o un’eventuale ricevuta di consegna del veicolo o, in mancanza di questa, la data del passaggio di proprietà. Questo il primo passo. Se poi il venditore non si assume la responsabilità contattate un’associazione di consumatori come l’Adiconsum, vi seguiranno nella procedura.

LA GARANZIA SULLE AUTO USATE PER PUNTI FONDAMENTALI

· La garanzia DEVE essere fornita dal venditore

· Per il cliente è gratuita

· L’onere della prova spetta al venditore, quindi è lui che deve provare di non dover intervenire

· I tagliandi successivi all’acquisto possono essere fatti eseguire dal proprio meccanico di fiducia

· L’installazione di un impianto a GPL o metano rischia di far saltare la garanzia: dovrete dimostrare che il difetto non dipende dai lavori effettuati

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