Jaguar XE SV Project 8: la berlina è monstre

È la Jaguar di serie più potente mai realizzata. Prodotta in 300 esemplari, adotta un V8 5.0 Supercharged da 600 Cv e scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi.

Ha un “cuore” cattivo

Sino ad oggi s’era mostrata solo camuffata, ma ora si rivela in veste definitiva. La nuova XE SV Project 8 è realtà e, soprattutto, è la Jaguar più potente mai realizzata. Un primato reso possibile dal “trapianto” del V8 5.0 sovralimentato della F-Type SVR, portato dagli originari 575 Cv agli attuali 600 Cv grazie alle modifiche al sistema d’aspirazione e di scarico oltre che a un upgrade elettronico.

Impianto di scarico in titanio

Il reparto Special Vehicle Operations (SVO), incaricato di mettere a punto le versioni più performanti dei modelli Jaguar e Land Rover, ha posato le proprie grinfie sulla vettura, innestandovi – come accennato – il V8 32V di 5.000 cc a iniezione diretta della benzina sovralimentato mediante compressore volumetrico (tipo Roots) tipico delle versioni R. Non pago di quest’operazione, partendo dallo step della F-Type SVR, ha spremuto ulteriori 25 Cv. Un plus di potenza reso possibile dall’adozione di un impianto di scarico completo in titanio, corredato di quattro uscite tonde da 89 mm di diametro. Grazie a 600 Cv, la XE SV Project 8 diviene così la Jaguar di serie più potente mai prodotta e, soprattutto, scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi toccando una velocità massima di 320 km/h. prestazioni da supercar.

Biposto con il Track Pack

Non è una libellula. Nonostante il massiccio ricorso alla fibra di carbonio per il cofano motore e i paraurti, l’adozione di cerchi in lega forgiati da 20 pollici, i freni carboceramici e il citato scarico in titanio, il peso della vettura si attesta a 1.745 kg. L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, per un confronto, ferma l’ago della bilancia a 1.580 kg. Ad onor del vero, però, la berlina inglese si avvale della trazione integrale. La XE SV Project 8 verrà realizzata a tiratura limitata; non più di 300 pezzi. Il pacchetto tecnico include un kit aerodinamico specifico, forte di un alettone XXL, così da incrementare i valori di deportanza rispetto all’auto di serie, una versione affinata del cambio automatico a 8 rapporti ZF del tipo mediante convertitore di coppia, un assetto hard, il differenziale posteriore a controllo elettronico e l’inedita modalità di guida Track, riservata alla pista. Optional il Track Pack, grazie al quale viene eliminato il divanetto, la vettura diventa quindi biposto, debutta un roll bar in abitacolo i le sedute anteriori sono del tipo a guscio, portando oltretutto in dote un dimagrimento di 12 kg.
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