In Jaguar si divertono a vincere facile! Si prende il progetto di una delle auto più belle che gli inglesi abbiano mai realizzate e si ricomincia a produrla. Tornando al 1963, si era deciso di realizzare 18 Jaguar Lightweight E-Type ma soltanto 12 videro la luce quindi ora vengono completate le altre 6, mantenendo anche i numeri di telaio che erano previsti all’epoca. Erano vetture alleggerite, con la scocca in alluminio, così come tutte le altre parti, dalle varie cerniere fino al tetto asportabile. Questo consentiva un risparmio di peso di oltre 100 kg rispetto alla E-Type standard con la scocca in acciaio.

Il motore utilizzato (all’epoca come oggi) è un sei cilindri da 3,8 litri con alimentazione a tre carburatori Weber da 300 Cv e 380 Nm di coppia; è derivato da quello che ha portato alla vittoria Jaguar con la D-Type a Le Mans nel 1957 ma modificato con il corpo in alluminio invece che in ghisa. Per gli interni, invece, pelle Connolly, volante in legno e pomello del cambio in alluminio.

Le sei auto saranno vendute rispondenti alla normativa Fia per le competizioni di auto storiche. Insomma, una stupenda operazione nostalgia per Jaguar.