02 September 2015

Incidenti e animali: come comportarsi

Continua la nostra collaborazione con gli esperti ARAG,la compagnia leader di mercato nel ramo assicurativo della tutela legale. Alcuni lettori ci hanno rivolto nuove domande su come comportarsi nel caso...

Incidenti e animali: come comportarsi

Continua la nostra collaborazione con gli esperti ARAG,la compagnia leader di mercato nel ramo assicurativo della tutela legale. Un lettore ci scrive per chiedere quale comportamento deve tenere un automobilista in caso di fortuito e improvviso impatto con un animale. La questione è interessante da almeno due punti di vista. Il primo riguarda i danni che riporta il veicolo; il secondo attiene all’obbligo di prestare assistenza all’animale. Abbiamo chiesto agli esperti di ARAG qual è la corretta condotta in circostanze simili.Essi hanno fatto notare che innanzitutto va chiarito se l’animale ha un proprietario, poiché in caso affermativo è quest’ultimo, avendone l’obbligo di custodia, che deve fare fronte al risarcimento del danno se non dimostra che il fatto è avvenuto in modo del tutto imprevedibile.

OBBLIGO DI SOCCORSO
Se invece l’animale è “selvatico”, vale a dire senza un proprietario ben definito, la stessa responsabilità ricade in capo all’ente (spesso è la provincia) cui sono stati affidati i poteri di gestione e di controllo del territorio e quindi degli animali liberi che si trovano nell’area. In ordine poi all’obbligo di prestare assistenza agli animali coinvolti, il Codice della Strada stabilisce sanzioni amministrative pecuniarie per chi non si ferma e non pone in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso (anche solo telefonando agli organi preposti) agli animali che abbiano subito il danno.

L’obbligo, seppur affievolito e con sanzioni più miti per i trasgressori, ricade anche su chi non è coinvolto direttamente, ma sopraggiunge sul luogo in cui è già avvenuto il fatto. Le polizze di Tutela Legale di ARAG “Circolazione Protetta” e “Famiglia Protetta” coprono le spese legali relative alle richieste di risarcimento dei danni al veicolo, anche nei casi come quello esposto. Se poi ne ricorrono i presupposti, l’assicurato potrà anche opporsi alla sanzione amministrativa pecuniaria derivante dal fatto.

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