01 July 2014

Guida Usato, l' Alfa Romeo MiTo

Una linea d’effetto per una vettura che si rifà a un’Alfa mitica, la 8C. Ma tecnica e scocca sono della Punto e in quanto a difettosità il modello rientra nella media di categoria. Oltre a problemi....

Guida usato, l' alfa romeo mito

La MiTo è stata sviluppata sulla piattaforma della Fiat Grande Punto e rappresenta il modello di accesso alla gamma del biscione. Il recente bicilindrico da 0,9 litri nato per la Fiat 500 è sorprendentemente ben dotato in fatto di brillantezza e allungo. Deve piacere, a partire dal rumore di scarico, ma vanta consumi ridotti ad andature tranquille, che salgono però notevolmente  in autostrada. Molto più parco il 4 cilindri 1,3 Multijet, con i suoi 4 litri per 100 km.Certo nonostante la turbina VGT è un po' pigro soprattutto a prendere giri dal basso, ma con i suoi 200 Nm la dotazione di coppia è sufficiente.

Chi vuole godere appieno della dinamica della MiTo, però, deve optare per il vivace 1,4 turbo benzina, capace di 135 CV, e soprattutto per il cambio doppia frizione a sei marce, introdotto nel 2010 al posto del poco preciso 5 marce manuale. Soprattutto con il manettino settato in Dynamic, la guida si fa brillante e divertente. Se si cerca il comfort, la MiTo non è l’auto giusta: il suo telaio è tarato più per il divertimento e il controllo che per il confort vero e proprio con un settaggio delle sospensioni non certo turistico.  

CARROZZERIA
La MiTo esiste solo in versione tre porte, di conseguenza l’accesso al divano posteriore è angusto; anche una volta dentro, lo spazio a disposizione dei passeggeri posteriori non è generoso. Le ragioni estetiche prevalgono su quelle funzionali, così alla forma grintosa del posteriore è stato sacrificata quella del lunotto, che limita la visibilità in manovra, e la capienza del baule che può andare da 270 a 950 litri.

QUALITA' E SICUREZZA
Da un lato, la cura dei dettagli negli interni fa godere dello stile italiano. Dall’altra, cigolii e scricchiolii non mancano, come pure alcuni raccordi dei rivestimenti poco curati.  Sette airbag ed ESP sono di serie. Gli spazi di frenata sono buoni, ma non tra i migliori della classe. La piccola Alfa si riscatta però con un punteggio pieno di cinque stelle nel crash test EuroNCAP.  

MOTORI 
Chi vuole correre… con parsimonia, cerchi le motorizzazioni td il 1,3 litri del Grupo Fiat è uno dei leader in questo senso con un consumo medio dichiarato di quattro litri per 100 chilometri. Dal 2011, tutti i Diesel sono disponibili anche con un sistema Start&Stop. Chi predilige lo sport si rivolga alla versione da 135 CV a benzina: il 1.4 litri turbo rappresenta un buon compromesso tra prestazioni e prezzo. Forse anche più intonato che sulla Fiat 500, il bicilindrico introdotto nel 2012 con la sua vivacità agli alti (un po’ a scapito dei bassi) e un consumo medio solo accettabile.

DIFETTI
Difetti riscontrati da DEKRA. La vettura di accesso al mondo Alfa rientra nella media di categoria. Oltre a problemi alla regolazione dei fari e al sistema illuminante, gli ispettori DEKRA hanno riscontrato perdite d’olio dal cambio, un gioco elevato nei giunti di supporto e problemi all’impianto di scarico.

Difettosità tipiche in sintesi:

• Regolazione dei fari

• Perdite d’olio dal cambio

• Giochi nei giunti di suppoto delle sospensioni

 

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