Ford ha svelato da poco la nuova S-Max, una monovolume sette posti che si distingue grazie ad un concentrato di tecnologie tra cui spicca un’anteprima assoluta: il limitatore intelligente di velocità. Il nuovo sistema è in grado di “leggere” e riconoscere i segnali stradali come un automobilista in carne ed ossa e adattare di conseguenza la velocità di crociera decelerando gradualmente in base ai limiti di legge.
“La nuova S-Max è insomma la dimostrazione di come una family car a sette posti possa essere efficiente, comoda e tecnologicamente avanzata senza rinunciare all’eleganza e, perché no, al piacere di guida”, spiega Roelant de Waard, Vice Presidente Marketing, Vendite e Assistenza, di Ford Europa, “il limitatore intelligente di velocità è una di quelle tecnologie che, una volta provate, portano a domandarsi come si abbia fatto, in passato, ad averne fatto a meno. Non solo consente di incrementare la sicurezza, ma rende la vita a bordo molto più comoda e serena, e aiuta a evitare le multe per eccesso di velocità”. Chi è alla guida può impostare la velocità tramite i comandi sul volante (tra i 30 e i 200 km/h, tolleranza massima di 10 km/h) e continuare in tal modo ad avere il pieno controllo dell’auto, mentre il computer di bordo regola l’andatura basandosi sia sui dati raccolti dalla telecamera anteriore sia sulle varie informazioni della mappa del navigatore satellitare.
Le innovazioni riguardano anche il motore con la trazione integrale Intelligent All-Wheel Drive e i nuovi TDCi 2.0 da 210 cavalli ed EcoBoost 1.5 da 160 cavalli. La trazione integrale intelligente Ford (Intelligent All-Wheel Drive) ripartisce in tempo reale (misura le condizioni della strada ogni 16 millisecondi con tempi di reazione di 100 millisecondi) la distribuzione della potenza tra le ruote per ottimizzare il controllo e le prestazioni. “La trazione integrale intelligente si attiva automaticamente in base alle condizioni di guida, aiutando a massimizzare il grip delle ruote in ogni situazione e mantenendo inalterate le dinamiche di guida che hanno reso celebre S-Max”, spiega Ulrich Koesters, Vehicle Line Director, diFord Europa. Un’altra innovazione riguarda i fari a LED adattivi con funzione anti-abbagliamento (Glare-Free Highbeam) con cui la nuova Ford riconosce la presenza di altre auto (fino a 800 metri) e modifica di conseguenza il fascio di luce. La nuova tecnologia Ford ottimizza i fari anche in base ad altri parametri: velocità, distanza dagli altri veicoli, angolo dello sterzo e condizioni meteo.
Anche il servosterzo è adattivo (Adaptive Steering) sulla nuova nata dell’Ovale Blue ed è studiato per agevolare le manovre alle basse velocità e permettere un controllo dell’auto più preciso ad andature elevate. Sicurezza attiva La telecamera anteriore con vista frazionata (Front Split-View Camera) è pensata per semplificare le manovre negli spazi stretti e con scarsa visibilità. La camera è montata all’interno della griglia anteriore e offre una visuale a180 gradi della strada, è dotata di un sistema di pulizia della lente, congetto d’acqua ad alta pressione che si attiva insieme al sistema di lavaggio dei fari anteriori. Sulla S-Max è presente anche il sistema di frenata automatica conassistenza pre-collisione e riconoscimento dei pedoni (Pre-Collision Assist with PedestrianDetection) che riconosce la presenza di persone sia di fronte all’auto sia ai bordi della strada, calcolandone posizione, distanza e direzione. In caso di possibile collisione, il sistema avvisa chi è alla guida e precarica i freni riducendo la distanza tra pasticche e dischi e, in assenza di reazione, frena automaticamente.
La tecnologia utilizza un radar presente nel paraurti anteriore e delle immagini registrate dalla telecamera anteriore, i dati raccolti vengono confrontati con un database che contiene una serie di forme e modelli di movimento, questo per riconoscere i pedoni di diversa altezza e corporatura, e distinguerli dagli altri oggetti della strada. “I test, condotti in contesti di utilizzo reale dell’auto, sono stati una componente fondamentale dello sviluppo. Esistono persone di diverse corporature e dimensioni, e possono assumere un numero virtualmente infinito di posture”, ha spiegato Gregor Alexi, ingegnere sicurezza attiva Ford Europa. “Abbiamo effettuato prove per oltre 500.000 chilometri, coprendo una serie straordinariamente ampia di potenziali situazioni e di tipologie di pedoni”. Il Pre-Collision Assist riconosce anche la presenza di veicoli, frenando automaticamente per evitare incidenti o ridurne in ogni caso l’entità. Anche il tradizionale pannello strumenti è stato sostituito da uno schermo digitale da 10 pollici, la grafica riproduce gli indicatori analogici offrendo la possibilità di personalizzare lo stile e l’ambiente scegliendo tra i vari tipi di design presenti. Al centro del cruscotto invece trova posto uno schermo touch da ben 8 pollici che integra le varie funzioni del conosciuto sistema di connettività e comandi vocali Sync 2.
