03 May 2014

Fiat 500L Trekking 1.6 MJET, la nostra prova

Con qualche modifica meccanica, la 500 per la famiglia sembra quasi una Suv, senza rinunciare alla fruibilità della versione base E’ pratica in città ed efficace in viaggio, anche sui fondi a bassa aderenza. Con il nuovo 1.6 Multijet guadagna in vivacità e...(30 foto/listino/video)

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Con l’allestimento Trekking, la 500L mantiene la linea conosciuta con modifiche che strizzano l’occhio al mondo di Suv e crossover: assetto rialzato da terra, protezioni su scudi paraurti e passaruota, oltre alla generosa gommatura M+S. Il sistema di trazione Traction+ è di serie e permette di trarsi di impaccio anche nei terreni a bassa aderenza o, al limite, nell’off-road leggero. Mantenendo i pregi della 500L, tra i quali l’ottimo spazio interno in rapporto agli ingombri, la buona dotazione di serie e i consumi particolarmente contenuti.

Dimostrando così una polivalenza notevole, che la rende piccola monovolume, ma anche seconda auto da città o prima auto da famiglia, volendo anche nella recente versione a sette posti. Così, in poco più di un anno di vita, la 500L propone un’ampia gamma in grado di accontentare numerose esigenze, a testimonianza di un progetto valido e polivalente, in grado di adattarsi a molteplici esigenze per coprire un mercato sempre meno recettivo e proprio per questo sempre più selettivo.

Le concorrenti possono essere le classiche monovolume compatte come Citroën C3 Picasso, Ford B-Max, Hyundai ix20 e Kia Venga, ma anche le Suv / crossover a due ruote motrici come , Peugeot 2008, Renault Captur, Skoda Yeti fino alla recentissima Nissan Qashqai completamente rinnovata. Tutte comprese in una forbice di prezzo che spazia da poco meno di 20 a 25.000 euro, rispetto alle quali la 500L Trekking 1.6 Multijet della prova parte da 23.138 euro.

In allegato in alto il listino pdf

TECNICA

Le componenti meccaniche principali sono identiche a quelle delle versioni standard, alle quali si aggiungono l’assetto rialzato con pneumatici invernali M+S da 17” e il sistema Traction+, che assicura maggiore trazione anche sui terreni più scivolosi. Il motore Multijet di 1,6 litri e 105 Cv è montato su numerosi modelli del Gruppo Fiat ed è accoppiato a un cambio a sei marce, unica possibilità disponibile su tale motorizzazione.

 

 

Standard tutte le altre componenti, dalle sospensioni McPherson anteriori alle ruote interconnesse dietro, dal servosterzo elettrico all’impianto frenante a quattro dischi. Esclusivo della Trekking è invece il sistema di trazione Traction+, inseribile mediante un pulsante posto in abitacolo e attivo fino a 30 km/h, che funziona come un differenziale autobloccante. In questo modo, su terreni scivolosi o a bassa aderenza, pur senza raggiungere i livelli di vetture a trazione integrale, permette una mobilità più efficace grazie al blocco, parziale o totale, della ruota con minore aderenza. In abbinamento all’assetto rialzato di 1,5 cm e alla gommatura invernale con tassellatura M+S, rende così molto più agevole la mobilità anche sui terreni più insidiosi. Un plus anche in termini di sicurezza, peraltro già ben curata grazie ai dispositivi attivi e passivi presenti di serie sulla vettura, tra i quali sei air bag, attacchi Isofix posteriori e controllo di stabilità con sistema antiribaltamento.

 

 

Il quattro cilindri turbodiesel supera la potenza dichiarata dalla Casa con una erogazione piuttosto energica lungo tutto l’arco di struttamento anche se non del tutto lineare. La flessione di coppia dopo il picco massimo è abbastanza evidente. Buona l’insonorizzazione dell’abitacolo fino a media velocità.

 

POTENZA MASSIMA
 
al motore: Cv 109,6 a 3.740 giri/min
alle ruote: Cv 81,2 a 2.700 giri/min
 
COPPIA MASSIMA
 
kgm: 32,5 a 2.020 giri/min

La 500L Trekking in due brevi video durante i test al banco:

 

 

I DATI DELLA CASA

MOTORE Ciclo Diesel, anteriore trasversale, Euro 5, 4 cilindri in linea, 5 supporti di banco. Distribuzione bialbero in testa, 16 valvole. - Monoblocco in ghisa, testata in lega leggera. - Raffreddamento a liquido. - Alimentazione a iniezione diretta common rail, turbocompressore a gas di scarico, intercooler. - Catalizzatore ossidante. - Potenza max 105 Cv (77 kW) a 3.700 giri/min. - Potenza specifica 65,7 Cv/litro (48,2 kW/litro). - Coppia max 32,6 kgm (320 Nm) a 1.750 giri/min. - Cilindrata 1.598 cc; alesaggio 79,5 mm; corsa 80,5 mm. - Circuito di raffreddamento n.d.; olio motore 4,7 litri. Alternatore 95 A, batteria 63 Ah.

TRASMISSIONE Trazione anteriore. Frizione monodisco a comando idraulico. Cambio manuale a 6 marce. Rapporti: I° 4,154, II° 2,118, III° 1,361, IV° 0,978, V° 0,756, VI° 0,622. RM 4,000. Rapporto finale 3,579.

AUTOTELAIO Avantreno a ruote indipendenti tipo McPherson montanti telescopici, bracci inferiori, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici. Retrotreno a ruote interconnesse, ponte torcente, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici. Barra stabilizzatrice anteriore. Sterzo a cremagliera con servocomando elettrico. Freni anteriori a disco autoventilanti, posteriori a disco, sistema antibloccaggio. Cerchi ruota 6,5Jx16”; pneumatici 205/55 R 16. Ruota di scorta: kit di riparazione.

CARROZZERIA 5 porte, 5 posti. Capacità serbatoio 50 litri. DIMENSIONI E PESI Passo 261,2 cm; carreggiata anteriore 152,2 cm; carreggiata posteriore 151,9 cm. - Lunghezza 427,0 cm; larghezza 180,0 cm; altezza 167,9 cm. - Peso in ordine di marcia 1.440 kg; a pieno carico n.d.; rimorchiabile 1.100 kg. - Capacità bagagliaio 412/1.480 litri.

PRESTAZIONI Velocità massima 175 km/h. - Accelerazione 0-100 km/h 12,0 secondi. - Rapporto peso/potenza 13,7 kg/Cv (18,7 kg/kW). - Consumo urbano 5,6 litri/100 km (17,9 km/ litro); extraurbano 4,1 litri/100 km (24,4 km/litro); combinato 4,7 litri/100 km (21,3 km/litro).

PREZZO BASE DI LISTINO 23.183 euro - Garanzia: vettura 2 anni/km illimitati - Verniciatura 3 anni. TASSA DI POSSESSO 198,66 euro.

 

 

SU STRADA

Il nuovo motore da 105 Cv appare subito a suo agio nel muovere agevolmente la vettura. Al minimo è regolare e genera poche vibrazioni, nell’uso normale è invece caratterizzato da una tonalità sempre ben presente anche se non fastidiosa. Offre un ampio arco di utilizzo e sopporta bene i regimi più elevati, ma per ottenere le prestazioni più efficaci è necessario mantenerlo al di sopra del regime di coppia.

 

 

Il cambio a sei marce è comandato da una frizione sempre molto leggera, ma l’ampia escursione della leva rende un po’ lenti i passaggi di marcia. Inoltre i primi rapporti abbastanza corti favoriscono lo spunto dal basso e la trazione sui fondi più insidiosi, mentre quinta e sesta sono più lunghe per contenere consumi e rumorosità. I freni sono efficaci e ben modulabili, anche se gli spazi di arresto, complice anche l’aggravio di peso e la particolare gommatura, non sono certo da primato per la categoria. Il comportamento dinamico risente dell’impostazione della vettura e delle scelte progettuali. La marcia è sempre sicura e, nonostante il peso, il comportamento sottosterzante offre elevati margini di sicurezza anche nelle situazioni più critiche.

 

 

Lo sterzo è evidentemente tarato per un uso turistico: è infatti piacevole e leggero in città e a bassa velocità, ma pecca in precisione man mano che il percorso di fa più veloce e impegnativo. E’ comunque coerente con le prestazioni della vettura che, specialmente in accelerazione, non offre tempi particolarmente contenuti. La ripresa è invece influenzata dal rapporto inserito, offrendo così buoni tempi nelle marce inferiori, mentre la quinta e la sesta piuttosto distese obbligano spesso a scalare per ottenere riposte più incisive. La velocità massima superiore ai 175 km/h è invece più che sufficiente per garantire trasferimenti in tempi rapidi, mentre i consumi, molto interessanti sui percorsi extraurbani, sono un po’ più elevati rispetto a quelli della versione standard in città.

 

 

 

INTERNI

L’estetica è quella, conosciuta e apprezzata, della 500L. Per alcuni fin troppo “ludica”, in particolare con le tinte vivaci come quella in prova, ma sicuramente uno dei motivi dell’ottimo successo sul mercato. Rispetto alle versioni standard, si notano l’assetto rialzato con cerchi in lega specifici, i rinforzi nella parte inferiore dei paraurti, le protezioni sui passaruota e pochi altri particolari. Gli interni mantengono il disegno già conosciuto, nel complesso apprezzabile pur con i già evidenziati limiti dei comandi della climatizzazione e della leva del cambio troppo in basso.

La posizione di guida permette un’ottima visibilità su tutti i lati, il sedile si regola facilmente e chiunque può trovare la posizione più adatta. Bene anche per quanto riguarda i comandi principali, quasi tutti a portata di mano, e per il disegno della plancia, semplice e lineare. Le plastiche più in vista sono di buona qualità, un po’ meno curate invece quelle collocate nei punti meno accessibili o meno visibili. Diversi invece i rivestimenti di sedili e pannelli porta, con tessuti più robusti abbinati a parti in finta pelle piacevoli al tatto. Nel complesso si tratta di un ambiente accogliente e gradevole, in grado di ospitare quattro persone con più che buona comodità.

Notevole anche la capacità di carico del vano bagagli grazie al vano ampio e ai sedili posteriori scorrevoli. Complete infine anche le dotazioni di serie: climatizzatore automatico, quattro alzacristalli elettrici, sistema multimediale U-connect con touch screen, bluetooth e presa Usb, sensori luci e pioggia, solo per citare i più utili e funzionali.

 

 

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