Che non fosse una passeggiata, lo si poteva immaginare. Il ritorno in un mercato, quello USA, definito da Carlos Ghosn CEO Nissan, “brutale e terribilmente competitivo” non poteva essere facile. I motivi sono molteplici. Primo, come scrive sagacemente Chris Woodyard su USA Today l’ultima volta che si poteva comprare oltreoceano una Fiat il video di Thriller di Michael Jackson girava a ciclo continuo su MTV, il cellulari erano grandi come la cornetta di un telefono fisso e Ronald Reagan lottava contro il blocco sovietico.
Il marchio Fiat è scomparso dagli Usa qualcosa come 27 anni fa, vittima della forte crescita nel segmento piccole-medie delle vetture giapponesi e della fama di scarsa affidabilità. Proprio per questo, Fiat propone oggi per la 500 un servizio gratuito di tagliandi per 3 anni o 36,000 miglia più una garanzia limitata di 4 anni o 50.000 miglia. Il tutto, per rassicurare il difficile ed esigente cliente americano. Nemmeno i prezzi a ben guardare sono poi così lontani da quelli della concorrenza : una Honda Fit o una Ford Fiesta, considerate ugualmente “piccole” in USA, si collocano allo stesso livello della 500, in vendita a 15,500 dollari circa con l'allestimento Pop.
Secondo punto critico riguarda la rete vendita. Chrysler ha aperto 70 Fiat stores ad oggi, a fine anno ne aprirà altri 60 per un totale di circa 130 . Sembrano tanti, ma non lo sono per un paese come States. MINI ne ha 107, certo, ma Ford e Honda ne hanno quasi il doppio. Con un solo modello a listino poi, non si posso certo pretendere miracoli e la piccola 500 non po’ addossarsi da sola le sorti di un marchio. Certo, arriverà la Cabrio a dare manforte alle vendite e la Abarth, nel 2012, ma Fiat necessita assolutamente di altri modelli di “volume” e soprattutto più redditizi tra cui magari una “medium car” (+11% a giugno il segmento rispetto al 2010). Con 1,803 Fiat 500 consegnate a giugno e 4,944 in totale da marzo, l’ambizioso traguardo di 50.000 unità per il 2011, tra Stati Uniti e Canada, dichiarato da Marchionne appare insomma ancora lontano.