L’ auto globale così come il motore globale hanno sempre affascinato le Case automobilistiche. Questioni di economie di scala, di risparmi enormi. DaimlerChrysler avrebbe voluto costruirlo, ma ci rinunciò. Troppo complesse e differenti le normative per essere rispettate da un ' unica unità. Volkswagen lo ha fatto, producendolo per sette lunghi anni un quattro cilindri turbodiesel 2,0 litri nato e progettato per essere commercializzato in tutto il mondo. E’ il 2007 , a Wolfsburg lo chiamano inizialmente "2.0 TDI", nome in codice EA189. Oggi è il grande protagonista di una delle maggiori truffe nella storia automobilistica. Mondiale.
GENESI
La progettazione inizia in Volkswagen nel 2005, nome in codice interno "EA189", viene presentato nel gennaio del 2007 e il mese successivo proposto sui primi modelli. L’ alimentazione a iniezione diretta common rail TDI ("Turbocharged Diesel Injection") è applicata al vecchio motore 2,0 litri a pompa-iniettore, ma le valvole salgono a quattro per cilindro e la complessità del sistema richiede una nuova centralina espressamente realizzata da Bosch. Grazie al nuovo sistema di iniezione ad alta pressione l’ EA189 è un motore radicalmente diverso, con ridotte vibrazioni, un timbro più educato e un erogazione più dolce e lineare. Con, ovviamente, minor consumi dichiarati ed emissioni allo scarico più pulite - almeno in laboratorio.
USA
Il 2,0 litri TDI equipaggia in Usa dapprima la Jetta con un sistema di post trattamento dell ossido di azoto ( NOx). Nasce così il primo Clean Diesel” , nel tentativo di conquistare un suo spazio anche nel mercato americano da sempre allergico ai motori a gasolio. Il nuovo motore rispetta le severe normative federali Tier2/Bin5, almeno nei test al banco.
Come il suo predecessore, anche il nuovo 2,0 litri TDI EA189 è alloggiato dal 2008 sino al 2013 sotto il cofano di gran parte dei modelli VW a listino, dal Beetle,alla Golf, alla Passat sino ai Multivan con la dicitura 2.0 TDI ma anche 1.6 TDI. Senza dimenticare ovviamente i modelli Audi, Skoda e Seat. In totale nel mondo sono oltre dieci milioni i veicoli in circolazione con il software incriminato in USA.
...IN ITALIA
Stando a quanto quanto dichiarato da Volkswagen, il software truccato riguarda solo i motori TDI Euro 5. Sono dunque escluse, in attesa del responso dei test anche su queste varianti, tutte le vetture Euro 6 (dall’1 settembre le Euro 5 non si possono più immatricolare). Ricordiamo dunque che le vetture con il motore 2.0 TDI coinvolto dal diesel gate sono in Italia regolarmente omologate e immatricolate.
AUDI
Sono approsimativamente 1.45 milioni le Audi equipaggiate con il quattro cilindri td Euro 5, ben 577,000 unità solo in Germania e 13,000 in USA. I modelli interessati sono l' A1, l' A3,l' A4,l' A5,l' A6, la TT TDI , le Q3 e Q5.
Nella pagina seguente un primo elenco dei modelli sui quali è stato montato il quattro cilindri TDI EA189.