19 May 2009

EcoTest Adac 2009

L’auto più ecologica? Non è ibrida. Per la prima volta infatti nella storia dell’EcoTest Adac, una vettura, la Volkswagen Passat 1.4 TSI EcoFuel, guadagna le 5 stelle complessive.

Introduzione




L’auto più ecologica? Non è ibrida.
Per la prima volta infatti nella storia dell’EcoTest Adac, una vettura, la Volkswagen Passat 1.4 TSI EcoFuel, guadagna le 5 stelle complessive. Non solo, la Passat a metano scalza così la Toyota Prius dal trono dopo anni di assoluto primato. Con 92 punti complessivi, supera infatti di tre la Toyota Prius nella classifica delle vetture più ecologiche. Non solo, secondo l'Adac la gamma Fiat risulta tra le più ecologiche in assoluto.


Se si vuole comprare una vettura ecologica, fidarsi dei proclami delle Case onestamente  non basta. Per questo l’Automobil Club Tedesco ha pensato di istituire una serie di test sulle vetture per determinare il grado di ecologicità dei modelli più venduti. Quando è realmente “pulita” una vettura? Misurare semplicemente le emissioni di biossido di carbonio Co2 non è sufficiente, scrive l’Adac. Occorre misurare la presenza di altri inquinanti nei gas di scarico:

Monossido di carbonio CO
Idrocarburi HC
Tutti gli ossidi di azoto  e le loro miscele NOx
Particolato PTS

Oltre ad analizzare i gas di scarico delle vetture, l’Adac misura i consumi secondo il ciclo europeo NEFZ imposto per l’omologazione. Non solo, aggiunge due cicli guida (a climatizzatore acceso e in autostrada a velocità elevata) per ottenere un verdetto il più realistico possibile. Dal 2003, l’Adac ha testato 900 vetture con questa metodologia.

La Passat TSI EcoFuel




La Passat TSI EcoFuel  è la prima auto a metano a iniezione diretta e con doppia sovralimentazione. Il temperamento e le prestazioni delle vetture alimentate con l'ecologico ed economico gas metano sono  piuttosto limitate. Il motore della Passat TSI EcoFuel 150 CV, grazie alla doppia sovralimentazione (compressore meccanico e turbocompressore), pone definitivamente fine a questa situazione.

La Passat berlina, con cambio automatico a doppia frizione a 7 marce (DSG), si accontenta di soli 4,4 chilogrammi di gas metano per 100 chilometri (costo: poco più di 4 Euro / 100 km). E con un'emissione di CO2 di soli 119 g/km. Con il cambio manuale a 6 marce abbiamo 4,5 chilogrammi di gas metano per 100 chilometri e 123 g/km di CO2. Nei modelli Variant abbiamo solo 0,07 chilogrammi in più.

Il motore TSI EcoFuel della Passat è stato predisposto in modo bivalente; possiede tre serbatoi di gas metano e uno per la benzina. Pertanto non è prevista una commutazione manuale dal funzionamento a gas metano a quello a benzina. L'alimentazione principale della Passat TSI EcoFuel è quella a metano. Solo quando i serbatoi del metano sono vuoti, passa automaticamente all'alimentazione a benzina. Già a partire da 1.500 giri, il motore sviluppa una sostanziosa coppia di 220 Nm e la mantiene fino a un regime di 4.500 giri. Altrettanto sportive risultano le prestazioni di guida. Da 0 a 100 km/h, la Passat accelera nella prova ADAC in soli 9,8 secondi; nel passaggio 60-100 km/h nella marcia più alta impiega 5,9 sec. La velocità massima raggiunta è di 210 km/h.

Davvero elevata è anche l'autonomia teorica: la Passat TSI EcoFuel percorre oltre 900 chilometri con 21 chilogrammi di gas (contenuti nei tre serbatoi sotto il veicolo) e 31 litri di benzina. Solo la riserva di gas metano è sufficiente per oltre 450 chilometri. Un indicatore del livello del serbatoio è stato integrato nella strumentazione principale per ogni tipo di carburante. Inoltre, un suggerimento di cambio marcia di serie, integrato nel display multifunzione, contribuisce alla riduzione dei consumi.

Le modifiche al motore




L'impiego del motore TSI come propulsore alimentato a gas ha richiesto profonde modifiche nella sua tecnologia. Poiché nel funzionamento a gas, diversamente dalla combustione della benzina, il carburante non svolge un'ulteriore azione lubrificante con il conseguente aumento delle pressioni, è stato necessario indurire ulteriormente valvole, fasce elastiche e pistoni e rinforzarli completamente. Contemporaneamente, il compressore e il turbocompressore sono stati modificati e nel tubo di aspirazione sono stati integrati speciali ugelli per l'iniezione del gas. In virtù delle sue caratteristiche tecniche, il motore sfrutta l'elevato potere antidetonante del gas metano (130 ROZ), per aumentare l'efficienza e ridurre il consumo. Una nuova centralina gestisce la regolazione e la commutazione tra i due tipi di funzionamento. Il successo è evidente poiché il motore Passat TSI EcoFuel non solo è economico e dai consumi ridotti ma anche estremamente pulito. Naturalmente, il motore soddisfa i limiti della nuova norma Euro 5 sui gas di scarico.

Nella prova Adac, la Passat TSI EcoFuel in veste berlina ha guadagnato, è la prima volta in 6 anni di Ecotest, le 5 stelle complessive. Il consumo medio è stato di 4,9 kg ogni 100 km, con una percorrenza di 425 km. In città consuma 6,9 kg, in ambito extraurbano 3,7 e in autostrada 5,0 kg ogni 100 km. Se finisce il gas, il guidatore ha ulteriori 31 litri di benzina (il consumo medio oscilla tra 7 – 7,5 l/100 km)  che aumentano ulteriormente l’autonomia della vettura. Le emissioni sono di CO2 sono di 134 g/Km. La capacità di carico della berlina resta molto interessante: 475 l.


Tra i dieci marchi automobilistici più venduti in Europa e per la seconda volta consecutiva, Fiat Automobiles è il marchio che ha registrato il valore medio più basso di emissioni di CO2 sulle proprie vetture vendute nel 2008: 133,7 g/km (nel 2007 era di 137,3 g/km). Il primato è stato riconosciuto dalla società JATO, leader mondiale per la consulenza e la ricerca nel campo automotive nata nel 1984 e presente in oltre 40 Paesi. In dettaglio, Fiat precede Peugeot (138,1 g/km), Citroen (142,4 g/km), Renault (142,7 g/km), Toyota (144,9 g/km), Ford (147,8 g/km), Opel/Vauxhall (151,1 g/km), Volkswagen (158,8 g/km), BMW (160,6 g/km) e Mercedes (185,0 g/km). Il Gruppo Fiat inoltre è risultato primo anche nella classifica per gruppi (138,4 g/km), precedendo PSA, Renault, Toyota e Hyundai.


Un primato, quello Fiat che emerge anche nei test ADAC.
Ben quattro modelli hanno raggiunto le quattro stelle e una solo le 2 stelle. Una concorrente come Peugeot vanta solo tre modelli a quattro stelle  (4007 HDi FAP 155 Platinum, Peugeot 607 V6 HDi FAP 205 Bi-Turbo Platinum Aut, Peugeot 407 SW HDi FAP 140 Sport). Medesimo verdetto per Renault, con tre modelli a quattro stelle: Laguna Grandtour 2.0 16V Dynamique, Renault Laguna 2.0 16V Expression, Renault Mégane 1.6 16V 110 Dynamique.              

Tronando alla Fiat, al primissimo posto tra le vetture della gamma più ecologiche in vendita in Germania troviamo la Fiat Panda Panda 1.2 8V Natural Power, al secondo la Fiat Bravo 1.4 T-Jet 16V Dynamic, al terzo la Fiat Bravo 1.6 JTD Multijet 16V Emotion (DPF) e al quarto la Fiat Grande Punto 1.4 8V Natural Power.
Tutte hanno raggiunto le quattro stelle di valutazione complessiva. Seguono 13 modelli con emissioni nella media (3 stelle) e uno solo, la Panda 1.3 Mjet 4x4  Cross con emissioni elevate, 2 stelle.

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