Volkswagen,secondo il settimanale Der Spiegel e Bild am Sonntag, avrebbe sospeso dai suoi incarichi nei giorni scorsi a causa del dieselgate uno sei dei suoi top manager , Hanno Jelden, sinora a capo della Powertrain Tecnologies. L'uomo che ha dovuto lasciare il suo posto, sottolinea il settimanale tedesco, è stato sinora descritto dal Gruppo Volkswagen come un brillante ingegnere.
Contro di lui si è ora mosso anche il pubblico ministero di Braunschweig per sospetto di frode. Jelden potrebbe essere dunque una figura chiave nello scandalo emissioni. Secondo l'indagine interna della stessa Casa tedesca Jelden è sospettato di avere riprogrammato il software della centralina, fornita lo ricordiamo da Bosch che si è sempre detta estranea ai fatti, nel 2007 affinche i valori ufficiali delle emissioni richiesti dalle omologazioni fossero soddisfatti. Si dice che egli stesso abbia ammesso il proprio coinvolgimento al gruppo incaricato da VW di fare chiarezza intorno alla questione. AI giornali tedeschi ha preferito non commentare la notizia.
MOTIVAZIONE
Ancora poco chiara è la motivazione. Una possibile spiegazione è che gli ingegneri non abbiano trovato alcuna soluzione efficace per adeguarsi alle severe normative USA in termini di emissioni e contemporaneamente non superare i costi previsti. Volkswagen, lo ricordiamo, nel 2006-2007 passava una situazione economicamente difficile.
Ma chi era a conoscenza, oltre a Jelden, della manipolazione? Il CEO dimissionario Martin Winterkorn si è sempre dichiarato completamente estraneo alla vicenda. Il primo rapporto redatto dall'indagine interna VW sembra dargli ragione.Si è sempre detto a conoscenza di un problema enorme con le autorità americane sulle emissioni di scarico dei veicoli diesel, ma non era informato dell'impiego di un software illegale per aggirare la normativa.
EX AD OPEL
Volkswagen Group ha intanto nominato l'ex amministratore delegato Opel Thomas Sedran a capo del team specificamente realizzato per affrontare il diesel gate. Sedran è un uomo di stratega, esperto in ristrutturazioni e di grande esperienza. E' lui che ha ideato il piano "Drive Opel 2022" ancora in corso di realizzazione che pianifica gli investimenti GM nelle operazioni europee. E' stato per un periodo a capo di Chevrolet e Cadillac Europe.
Sedran, 51 anni , assumerà il nuovo incarico il 1 ° novembre e riferirà direttamente al nuovo CEO del Gruppo VW Matthias Mueller. Sedran è la seconda figura importante a unirsi alla task force ideata da VW nelle ultime due settimane. L'azienda ha reclutato recentemente Christine Hohmann-Dennhardt, sinora a capo del dipartimento affari legali interno a Daimler, per assumere un identico incarico in Volkswagen . Un accordo piuttosto inusuale, secondo Automotive News, risultato dei negoziati tra i presidenti delle due Case automobilistiche rivali.
