05 July 2016

DIESELGATE: Muller CEO VW, "Nessuna compensazione per i clienti europei"

Volkswagen Group non ha intenzione di fornire ai clienti europei compensazioni simili a quelle attuate nei confronti del mercato statunitense. Lo ha dichiarato lo stesso amministratore delegato, Mathias Mueller al settimanale Die Welt, dopo l'accordo da 14,7 miliardi di dollari negli Stati Uniti...

Dieselgate: muller ceo vw, "nessuna compensazione per i clienti europei"

Volkswagen Group non ha intenzione di fornire ai clienti europei compensazioni simili a quelle attuate nei confronti del mercato statunitense. Lo ha dichiarato lo stesso amministratore delegato, Mathias Mueller al settimanale Die Welt, dopo l'accordo da 14,7 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Una compensazione simile nel Veccho Continente sarebbe secondo Muller " inappropriata  e inattuabile" .

La Commissaria europeo per il mercato interno, l'industria e l'imprenditoria Elzbieta Bienkowska la scorsa settimana ha invitato Volkswagen a risarcire anche i proprietari europei delle  vetture TDI incriminate, affermando che sarebbe ingiusto un trattamento diverso rispetto ai clienti statunitensi solo a causa di un sistema giuridico differente. "Abbiamo una situazione differente qui in Europa" ha affermato Matthias Mueller" anche se il Gruppo poggia su basi finanziarie solide, un risarcimento simile sarebbe, dato l' alto numero di veicoli coinvolti, sarebbe molto impegnativo per VW. "

"Non serve essere un matematico per rendersi conto che una simile compensazione potrebbe sopraffare il nostro Gruppo", ha detto il CEO VW. C'e' un ulteriore differenza "In USA le leggi sulle emissioni sono molto più severe che in europa, il che rende una soluzione tecnica molto più difficile da attuare e da proporre ai clienti."  

REAZIONI
"Una vergogna, una vigliaccata resa possibile dal fatto che, a differenza che in America
, le autorità italiane ed europee sono rimaste alla finestra a guardare, mentre i consumatori pagano il fatto di non avere a disposizione una vera class action con danno punitivo come negli Stati Uniti.

Visto che il ministro Graziano Delrio non sta facendo nulla, chiediamo al presidente del Consiglio Renzi di intervenire al suo posto, convocando immediatamente l'amministratore delegato e direttore generale di Volkswagen Group Italia, Massimo Nordio, a Palazzo Chigi" dichiara Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.

"Che gli italiani e gli europei fossero considerati dalla Volkswagen come cittadini di serie B rispetto agli americani era già evidente e noi stesso lo avevamo denunciato, ma che avessero anche la sfrontatezza di ammetterlo pubblicamente è francamente troppo" conclude Dona. L'Unione Nazionale Consumatori denuncia l'inerzia del nostro ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che non solo non ha ancora concluso le famose verifiche annunciate secoli fa, ma che non sta neanche verificando se quanto accettato dall''autorità di omologazione tedesca sia compatibile con i parametri di legge e con le prestazioni promesse agli acquirenti italiani al momento della vendita.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA