In Citroen non si sbilanciano più di tanto in fatto di concorrenti, ma la nuova e decisamente originale Cactus è di fatto una diretta rivale di modelli come Nissan Juke, Renault Captur e Fiat 500L, rispetto ai quali la “francesina” si distingue per un rapporto tra prezzo e contenuti degno di un’autentica “low cost”, con la qualità, ma anche la ricchezza di dotazioni, fra cui il sistema a protezione delle fiancate Airbump o il doppio display nell’abitacolo, di cui quello centrale “touch” da 7 pollici entrambi di serie per strumentazione e interfaccia multimediale, offerti di serie e che di solito sono, invece, previsti su vetture di fascia e di prezzo più alto.
La C4 Cactus che sarà in vendita da settembre, ma è già in prevendita con prezzi compresi fra 14.950 e 21.500 euro, propone interessanti novità, come il sedile anteriore in stile “sofa” con cuscino centrale fisso che lo trasforma in un vero divanetto o ancora l'air bag per il passeggero anteriore integrato nel padiglione per lasciare più spazio al cassetto lato passeggero. Più leggera di 200 kg rispetto alla berlina C4 e alla guida lo si nota subito, la nuova Cactus offre numerose soluzioni che hanno ridotto peso, ma anche la complessità di fabbricazione. E’ il caso dei vetri delle porte posteriori che si aprono a compasso che hanno garantito un taglio di 11 kg complessivi nel peso della vettura. Il motore proposto da Citroen per il primo contatto è il 3 cilindri di 1,2 litri a benzina da 110 Cv abbinato al cambio manuale a cinque marce che però non sarà disponibile prima di ottobre, un’unita motrice in perfetta sintonia con la nuova Cactus, un’auto “low profile” che bada soprattutto a contenere consumi ed emissioni, pur offrendo discrete prestazioni.
Le alternativa a benzina che saranno probabilmente le più richieste, sono sempre a 3 cilindri e sempre di 1200 cc con potenze, però, comprese fra 75 o 82 Cv. Previsti anche due motori turbodiesel entrambi di 1600 cc da 90 e 100 Cv destinati a chi intende utilizzare la nuova Citroen Cactus per spostamenti a breve e più lungo raggio. Ma se la guidabilità della vettura è quella tipica di tutte le vetture Citroen, a fare la differenza rispetto, alla concorrenza e a determinare il successo della Cactus sarà soprattutto lo stile. Certo i prezzi decisamente aggressivi, partono da 14.950 euro per la 1.2 VTi, la rendono appetibile fanno pensare che la Cactus potrà ritagliarsi un proprio spazio nel settore delle “medie” come alternativa in particolare ai modelli più tradizionali.
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