31 March 2014

Chevrolet Cruze, vendite bloccate: l’asse anteriore si può rompere

Non finisce il periodo nero di General Motors che ora si trova costretta a sospendere le vendite della Cruze, in particolare le versioni 1.4 turbo benzina che saranno richiamate per un intervento

Chevrolet cruze, vendite bloccate: l’asse anteriore si può rompere

Il problema che ha causato lo stop alle consegne della Chevrolet Cruze è stato chiarito: sulle versioni 1.4 turbo benzina l’asse anteriore rischia di rompersi senza preavviso. Questo il motivo che ha obbligato a sospendere le consegne dei nuovi modelli di Cruze berlina. Ed è pronto anche il richiamo per circa 172.000 esemplari della produzione 2013 e 2014 con cambio manuale che sono a rischio: infatti, già diverse dozzine di auto sarebbero incappate in questo problema, sebbene non siano stati registrati incidenti o feriti causati da questo difetto. In pratica, la rottura del semi-asse non causerebbe il malfunzionamento di sterzo e freni ma l’auto non riuscirebbe più a trasmettere la coppia alle ruote, obbligando ad una fermata immediata e senza alcun preavviso.

 

Questo nuovo problema per General Motors complica la situazione già non facile per l’azienda americana che si trova ora a dover rispondere anche di fronte al Dipartimento di Giustizia americano per aver richiamato troppo tardi 1,6 milioni di auto per un altro difetto che si è verificato solo su modelli USA e che avrebbe causato 12 morti. E il Congresso attende Mary Barra per un’audizione. 

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