La terza generazione X5 è assemblata solo in USA nello stabilimento di Spartanburg, South Carolina. Lo schema sospensivo vede all’ avantreno un asse a doppio snodo, con braccio a terra negativo, molle elicoidali e un retrotreno a bracci multipli oscillanti, ammortizzatori pneumatici e settaggio di molle ed ammortizzatori specifici M. Le barre stabilizzatrici trasversali attive all’avantreno e al retrotreno regolano automaticamente l’inclinazione della carrozzeria in base all’accelerazione trasversale, alla velocità di marcia e alla modalità dai guida impostata (Comfort, Sport, Sport+ ed Eco Pro). Compensano la tendenza al rollio in curva, a tutto vantaggio dell’agilità e della stabilità.
Piatto forte della M50 d è ovviamente il motore, un sei cilindri in linea td con tecnologia M Performance TwinPower Turbo e tripla sovralimentazione, iniezione diretta common rail con iniettori piezoelettrici dalla pressione massima di 2.200 bar. I tre turbocompressori lavorano all’occorrenza in serie oppure in parallelo e la potenza specifica è da record per un motore a gasolio stradale.
Al banco a rulli ha erogato quasi tutti i 381 Cv promessi (379,6 Cv rilevati al motore) con uno scarto accademico. Impressionanti anche i 720 Nm espressi a 2.620 giri/min e trasmessi alle quattro ruote motrici tramite un cambio automatico a 8 marce con logica di funzionamento M per velocizzare il funzionamento in manuale. Il sistema di trazione integrale xDrive è caratterizzato da una diversa ripartizione della coppia che privilegia il retrotreno rispetto all’asse anteriore, oltre che dalla presenza del Performance Control per rallentare automaticamente la ruota interna alla curva in modo da rendere più pronto e rapido l’inserimento in traiettoria e contenere il sottosterzo.
Qui , due brevi filamti della X5 M50d durante i test al banco :
MOTORE
Ciclo Diesel, anteriore longitudinale, euro 6, 6 cilindri in linea, 7 supporti di banco. Distribuzione bialbero in testa, 24 valvole, fasatura variabile Valvetronic. - Monoblocco in ghisa, testata in lega leggera. - Raffreddamento a liquido. - Alimentazione a iniezione diretta common rail, 3 turbocompressori a gas di scarico,
intercooler. - Catalizzatore ossidante. - Potenza max 381 Cv (280 kW) da 4.000 a 4.400 giri/min. - Potenza specifica 127,3 Cv/litro (93,6 kW/litro). - Coppia max 740 Nm (75,4 kgm) da 2.000 a 3.000 giri/min. - Cilindrata 2.993 cc; alesaggio 90,0 mm; corsa 84,0 mm - Circuito di raffreddamento 15,4 litri; olio motore 6,5 litri. Alternatore 220 A, batteria 105 Ah.
CONDIZIONI DEL TEST
Temperatura 13,4° C
Pressione 1004,5 hpa
Umidità 54,1%
Pneumatici Good Year Eagle F1
255/50 R 19 - 285/45 R 19
POTENZA MASSIMA RILEVATA
al motore: (Cv 381) Cv 379,6 a 4.020 giri/min
alle ruote in VI: Cv 300,2 a 4.000 giri/min
COPPIA MASSIMA RILEVATA
720 Nm a 2.620 giri/min