24 January 2008

Autostrade per l’Italia, report 1999-2007

Autostrade per l’Italia, report 1999-2007

Introduzione




Nella conferenza stampa di ieri Autostrade per l’Italia ha reso noto alcuni dati riguardanti la sicurezza, gli interventi sulla rete dal 1999 ad oggi e  la copertura con sistema safety TUTOR al 31 dicembre 2007. Questi alcune percentuali relative alle cause dell’incidentalità negli ultimi 3 anni:

Il  24% di deceduti è di altra nazionalità:il 36% di deceduti in orario notturno (22 h-07 h) con un tasso di 5 volte superiore alla media (circa la metà per accertato colpo di sonno); il  25% di deceduti legati a manovre sconsigliate o vietate (investimento in corsia di emergenza o piazzola di sosta di pedoni,  inversione senso di marcia, etc. ); 40% di deceduti sono determinati da tamponamenti;- 50% hanno come concausa la velocità.

Nella conferenza stampa di ieri Autostrade per l’Italia ha reso noto alcuni dati riguardanti la sicurezza, gli interventi sulla rete dal 1999 ad oggi e  la copertura con sistema safety TUTOR al 31 dicembre 2007. Questi alcune percentuali relative alle cause dell’incidentalità negli ultimi 3 anni:

Il  24% di deceduti è di altra nazionalità:il 36% di deceduti in orario notturno (22 h-07 h) con un tasso di 5 volte superiore alla media (circa la metà per accertato colpo di sonno); il  25% di deceduti legati a manovre sconsigliate o vietate (investimento in corsia di emergenza o piazzola di sosta di pedoni,  inversione senso di marcia, etc. ); 40% di deceduti sono determinati da tamponamenti;- 50% hanno come concausa la velocità.

Interventi sulla rete dal 1999 ad oggi



Questo l’elenco dei principali interventi sulla infrastruttura dal 1999 ad oggi:


- Copertura della rete con asfalto drenante passata dal 16,4% al 79,0% (100% se

calcolato su tutti i tratti dove è opportuno intervenire


- Età media delle pavimentazioni passata da 4,8 a 3 anni

- 650 km di barriere spartitraffico riqualificate


- oltre 1.500 interventi specifici sui punti della rete con incidentalità superiore alla
media

- completata la chiusura di tutti i by-pass

sullo spartitraffico con sistemi ad

apertura rapida (oltre 1.900 interventi)



- installate reti antiscavalcamento su tutti i
viadotti con carreggiate separate (circa
300 km)

- 370 assorbitori d’urto installati negli
ultimi due anni

- Il numero di parcheggi per TIR e

bus è passato da 2.350 a 4.360

(+85,5%); il numero dei parcheggi per

autovetture è passato da 8.350 a 14.836

(+77,7%);


- installazione di 833 pannelli a
messaggio variabile in itinere (449)
ed in ingresso alle stazioni della rete
(384)

Questo l’elenco dei principali interventi sulla infrastruttura dal 1999 ad oggi:

- Copertura della rete con asfalto drenante passata dal 16,4% al 79,0% (100% se
calcolato su tutti i tratti dove è opportuno intervenire

- Età media delle pavimentazioni passata da 4,8 a 3 anni

- 650 km di barriere spartitraffico riqualificate

- oltre 1.500 interventi specifici sui punti della rete con incidentalità superiore alla
media

- completata la chiusura di tutti i by-pass
sullo spartitraffico con sistemi ad
apertura rapida (oltre 1.900 interventi)


- installate reti antiscavalcamento su tutti i
viadotti con carreggiate separate (circa
300 km)

- 370 assorbitori d’urto installati negli
ultimi due anni

- Il numero di parcheggi per TIR e
bus è passato da 2.350 a 4.360
(+85,5%); il numero dei parcheggi per
autovetture è passato da 8.350 a 14.836
(+77,7%);

- installazione di 833 pannelli a
messaggio variabile in itinere (449)
ed in ingresso alle stazioni della rete
(384)

Piano di potenziamento



Autostrade per l'Italia e le Società Controllate stanno realizzando un importante piano di investimenti per il potenziamento e ammodernamento di circa 600 km della rete autostradale gestita. Tale piano, il cui completamento è previsto entro il 2011, per gli interventi inseriti nella Convenzione del 1997 (a meno della terza corsia tra Barberino e Firenze Nord e tra Firenze Sud e Incisa), ed entro il 2013 per quelli relativi al IV Atto Aggiuntivo 2004 (a meno del Nodo di Genova),permetterà di far fronte a livelli di traffico (+50% dal 1990) ormai ben superiori rispetto a quelli per i quali la rete era stata progettata a partire dagli anni '60.

Gli investimenti sono pari a circa 12 miliardi di € di cui circa 11 miliardi di € a carico di Autostrade per l'Italia, questi ultimi previsti nella Convenzione con l'Anas del 1997 e nel IV° Atto Aggiuntivo alla Convenzione approvato nel 2004.



Gli interventi in corso consentiranno di migliorare la fluidità del traffico, i livelli di accessibilità e di sicurezza della rete autostradale.

Tutti i lavori, al fine di minimizzare i disagi per i Clienti e contemporaneamente garantire la massima sicurezza, sono realizzati senza ridurre il numero di corsie di marcia aperte al traffico.

Al 31 dicembre 2007 sono stati ampliati e aperti al traffico circa 200 Km di rete, di cui 174,7 km sulla rete di Autostrade per l'Italia e 21,9 km sulla rete delle Società Controllate.

 
Autostrade per l'Italia e le Società Controllate stanno realizzando un importante piano di investimenti per il potenziamento e ammodernamento di circa 600 km della rete autostradale gestita. Tale piano, il cui completamento è previsto entro il 2011, per gli interventi inseriti nella Convenzione del 1997 (a meno della terza corsia tra Barberino e Firenze Nord e tra Firenze Sud e Incisa), ed entro il 2013 per quelli relativi al IV Atto Aggiuntivo 2004 (a meno del Nodo di Genova),permetterà di far fronte a livelli di traffico (+50% dal 1990) ormai ben superiori rispetto a quelli per i quali la rete era stata progettata a partire dagli anni '60.

Gli investimenti sono pari a circa 12 miliardi di € di cui circa 11 miliardi di € a carico di Autostrade per l'Italia, questi ultimi previsti nella Convenzione con l'Anas del 1997 e nel IV° Atto Aggiuntivo alla Convenzione approvato nel 2004.


Gli interventi in corso consentiranno di migliorare la fluidità del traffico, i livelli di accessibilità e di sicurezza della rete autostradale.

Tutti i lavori, al fine di minimizzare i disagi per i Clienti e contemporaneamente garantire la massima sicurezza, sono realizzati senza ridurre il numero di corsie di marcia aperte al traffico.

Al 31 dicembre 2007 sono stati ampliati e aperti al traffico circa 200 Km di rete, di cui 174,7 km sulla rete di Autostrade per l'Italia e 21,9 km sulla rete delle Società Controllate.
 

Tratti TUTOR al 31 dicembre 2007

DQo8YnI+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxiPjxicj4NCkxhIGNvcGVydHVyYSBh IGZpbmUgMjAwNyDDqCBwYXJpIGFkIG9sdHJlIDEuMjQ0IGttIGRpIGNhcnJlZ2dpYXRlICgxNjQg c2V6aW9uaSk6PC9iPjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+DQo8YnI+DQo8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6 ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4NCiAmbmJzcDtBMSBzdWQvbm9yZDogQWxsLkExL0QxOS1D YXNlcnRhIG5vcmQgKDM4OCwwIGttKTwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+DQo8L2ZvbnQ+PGZvbnQg c2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4NCiAmbmJzcDtBNCBlc3Q6IENhdmVuYWdvLUJyZXNj aWEgKDY1LDAga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNl PSJWZXJkYW5hIj48YnI+DQogJm5ic3A7QTQgb3Zlc3Q6IEJyZXNjaWEtQWdyYXRlICg3MCwwIGtt KTwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+IDwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVyZGFuYSI+ PGJyPg0KICZuYnNwO0EwNyBzdWQ6IEJ1c2FsbGEtR2Vub3ZhIEJvbHphbmV0byAoMTYsMCBrbSk8 L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48 YnI+DQogJm5ic3A7QTEzIHN1ZDogT2NjaGlvYmVsbG8tRmVycmFyYSBub3JkICg3LDIga20pPC9m b250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48YnI+ DQogJm5ic3A7QTI2IHN1ZDogT3ZhZGEtTWFzb25lLUFsbC5BMjYvQTEwICgyOCw4IGttKTwvZm9u dD48Zm9udCBzaXplPTM+DQo8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4N CiAmbmJzcDtBMTQgc3VkOiBCb2xvZ25hIFMuTGF6emFybyDigJMgQ2FzdGVsIFMuUGlldHJvICgx Niw0IGttKTwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+DQo8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZl cmRhbmEiPjxicj4NCiAmbmJzcDtBMTQgbm9yZDogQ2FzdGVsIFMuUGlldHJvLUJvLiBTLkxhenph cm8gKDE2LDQga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFj ZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0ExNCBzdWQ6IEZhZW56YS1Gb3Jsw6wtQ2VzZW5hIG5v cmQgKDI5LDEga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFj ZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0ExNCBzdWQ6IFBlc2NhcmEgb3Zlc3QtQ2VyaWdub2xh IGVzdCAoMjA4LDQpPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFj ZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0ExNCBub3JkOiBGb2dnaWEtUGVzY2FyYSBvdmVzdCAo MTczLDMga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJW ZXJkYW5hIj48YnI+DQogJm5ic3A7QTI0IGVzdC9vdmVzdDogVGl2b2xpLUNhcnNvbGkgKDcwLDAg a20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5h Ij48YnI+DQogJm5ic3A7QTI0IGVzdC9vdmVzdDogVmFsbGUgZGVsIFNhbHRvLUzigJlBcXVpbGEg b3Zlc3QgKDU3LDYga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEg ZmFjZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0EyNSBlc3Qvb3Zlc3Q6IEF2ZXp6YW5vLVN1bG1v bmEgKDk3LDYga20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNl PSJWZXJkYW5hIj48YnI+DQogJm5ic3A7QTEgc3VkL25vcmQ6IEFsbC5BMS9EMTktQ2FzZXJ0YSBu b3JkICgzODgsMCBrbSk8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBm YWNlPSJWZXJkYW5hIj48YnI+DQogJm5ic3A7QTQgZXN0OiBDYXZlbmFnby1CcmVzY2lhICg2NSww IGttKTwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+IDwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVyZGFu YSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0E0IG92ZXN0OiBCcmVzY2lhLUFncmF0ZSAoNzAsMCBrbSk8L2ZvbnQ+ PGZvbnQgc2l6ZT0zPiA8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4NCiAm bmJzcDtBMDcgc3VkOiBCdXNhbGxhLUdlbm92YSBCb2x6YW5ldG8gKDE2LDAga20pPC9mb250Pjxm b250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZu YnNwO0ExMyBzdWQ6IE9jY2hpb2JlbGxvLUZlcnJhcmEgbm9yZCAoNywyIGttKTwvZm9udD48Zm9u dCBzaXplPTM+IDwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNw O0EyNiBzdWQ6IE92YWRhLU1hc29uZS1BbGwuQTI2L0ExMCAoMjgsOCBrbSk8L2ZvbnQ+PGZvbnQg c2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48YnI+DQogJm5ic3A7 QTE0IHN1ZDogQm8uUy5MYXp6YXJvIOKAkyBDYXN0ZWwgUy5QaWV0cm8gKDE2LDQga20pPC9mb250 Pjxmb250IHNpemU9Mz4NCjwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVyZGFuYSI+PGJyPg0K ICZuYnNwO0ExNCBub3JkOiBDYXN0ZWwgUy5QaWV0cm8tQm8uIFMuTGF6emFybyAoMTYsNCBrbSk8 L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48 YnI+DQogJm5ic3A7QTE0IHN1ZDogRmFlbnphLUZvcmzDrC1DZXNlbmEgbm9yZCAoMjksMSBrbSk8 L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48 YnI+DQogJm5ic3A7QTE0IHN1ZDogUGVzY2FyYSBvdmVzdC1DZXJpZ25vbGEgZXN0ICgyMDgsNCk8 L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPg0KPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9MSBmYWNlPSJWZXJkYW5hIj48 YnI+DQogJm5ic3A7QTE0IG5vcmQ6IEZvZ2dpYS1QZXNjYXJhIG92ZXN0ICgxNzMsMyBrbSk8L2Zv bnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0zPiA8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4N CiAmbmJzcDtBMjQgZXN0L292ZXN0OiBUaXZvbGktQ2Fyc29saSAoNzAsMCBrbSk8L2ZvbnQ+PGZv bnQgc2l6ZT0zPiA8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxicj4NCiAmbmJz cDtBMjQgZXN0L292ZXN0OiBWYWxsZSBkZWwgU2FsdG8tTOKAmUFxdWlsYSBvdmVzdCAoNTcsNjwv Zm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+DQo8L2ZvbnQ+PGZvbnQgc2l6ZT0xIGZhY2U9IlZlcmRhbmEiPjxi cj4NCmttKTwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTM+IDwvZm9udD48Zm9udCBzaXplPTEgZmFjZT0iVmVy ZGFuYSI+PGJyPg0KICZuYnNwO0EyNSBlc3Qvb3Zlc3Q6IEF2ZXp6YW5vLVN1bG1vbmEgKDk3LDYg a20pPC9mb250Pjxmb250IHNpemU9Mz4gPGJyPg0KPGJyPg0KPGJyPg0KPC9mb250Pg0KPGRpdiBh bGlnbj1jZW50ZXI+DQo8YnI+PGZvbnQgc2l6ZT0zPjxicj4NCjwvZm9udD48aW1nIHNyYz1jaWQ6 XzJfMDdFODlFQkMwN0U4OUE5MDAwNTNEOEI5QzEyNTc2MDc+PGZvbnQgc2l6ZT0zPjxicj4NCjxi cj4NCjxicj4NCjwvZm9udD48aW1nIHNyYz1jaWQ6XzFfMDdFOEExREMwN0U4OUE5MDAwNTNEOEI5 QzEyNTc2MDc+PGZvbnQgc2l6ZT0zPjxicj4NCjxicj4NCjwvZm9udD48aW1nIHNyYz1jaWQ6XzFf MDdFOEE0QjgwN0U4OUE5MDAwNTNEOEI5QzEyNTc2MDc+PGZvbnQgc2l6ZT0zPjxicj4NCjxicj4N CjwvZm9udD48aW1nIHNyYz1jaWQ6XzFfMDdFOEE3OTQwN0U4OUE5MDAwNTNEOEI5QzEyNTc2MDc+ PGZvbnQgc2l6ZT0zPjxicj4NCjxicj4NCjxicj4NCjwvZm9udD48L2Rpdj4NCjxicj4NCg=
La copertura a fine 2007 è pari ad oltre 1.244 km di carreggiate (164 sezioni):

  A1 sud/nord: All.A1/D19-Caserta nord (388,0 km)
  A4 est: Cavenago-Brescia (65,0 km)
  A4 ovest: Brescia-Agrate (70,0 km)
  A07 sud: Busalla-Genova Bolzaneto (16,0 km)
  A13 sud: Occhiobello-Ferrara nord (7,2 km)
  A26 sud: Ovada-Masone-All.A26/A10 (28,8 km)
  A14 sud: Bologna S.Lazzaro – Castel S.Pietro (16,4 km)
  A14 nord: Castel S.Pietro-Bo. S.Lazzaro (16,4 km)
  A14 sud: Faenza-Forlì-Cesena nord (29,1 km)
  A14 sud: Pescara ovest-Cerignola est (208,4)
  A14 nord: Foggia-Pescara ovest (173,3 km)
  A24 est/ovest: Tivoli-Carsoli (70,0 km)
  A24 est/ovest: Valle del Salto-L’Aquila ovest (57,6 km)
  A25 est/ovest: Avezzano-Sulmona (97,6 km)
  A1 sud/nord: All.A1/D19-Caserta nord (388,0 km)
  A4 est: Cavenago-Brescia (65,0 km)
  A4 ovest: Brescia-Agrate (70,0 km)
  A07 sud: Busalla-Genova Bolzaneto (16,0 km)
  A13 sud: Occhiobello-Ferrara nord (7,2 km)
  A26 sud: Ovada-Masone-All.A26/A10 (28,8 km)
  A14 sud: Bo.S.Lazzaro – Castel S.Pietro (16,4 km)
  A14 nord: Castel S.Pietro-Bo. S.Lazzaro (16,4 km)
  A14 sud: Faenza-Forlì-Cesena nord (29,1 km)
  A14 sud: Pescara ovest-Cerignola est (208,4)
  A14 nord: Foggia-Pescara ovest (173,3 km)
  A24 est/ovest: Tivoli-Carsoli (70,0 km)
  A24 est/ovest: Valle del Salto-L’Aquila ovest (57,6
km)
  A25 est/ovest: Avezzano-Sulmona (97,6 km)
















Nuovi tratti TUTOR




Nel corso del 2008 è prevista la copertura di ulteriori 902 km di carreggiate


A1 sud/nord: Milano sud-All.A1/A14 (349,0 km)
A1 sud/nord: Orte-All.A1/D18 (72,0 km)
A13 nord/sud: completamento (193,0 km)
A14 sud: Castel S.Pietro – Faenza (25,5 km)
A14 sud: Cesena nord – Rimini nord (23,7 km)
A14 nord: Rimoni nord – Castel S.Pietro (78,3 km)
A14 sud: Giulianova – All.A14/A25 (43,9 km)
A14 nord: All.A14/A25 – Valvibrata (59,3 km)
A26 sud: All.A26/D26-Ovada (15,4 km)
A26 nord: All.A26/A10-All.A26/D26 (41,4 km)

Nel corso del 2008 è prevista la copertura di ulteriori 902 km di carreggiate

  A1 sud/nord: Milano sud-All.A1/A14 (349,0 km)
  A1 sud/nord: Orte-All.A1/D18 (72,0 km)
  A13 nord/sud: completamento (193,0 km)
  A14 sud: Castel S.Pietro – Faenza (25,5 km)
  A14 sud: Cesena nord – Rimini nord (23,7 km)
  A14 nord: Rimoni nord – Castel S.Pietro (78,3 km)
  A14 sud: Giulianova – All.A14/A25 (43,9 km)
  A14 nord: All.A14/A25 – Valvibrata (59,3 km)
  A26 sud: All.A26/D26-Ovada (15,4 km)
  A26 nord: All.A26/A10-All.A26/D26 (41,4 km)




Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA